A Lidia Bastianich il Premio Artusi 2019

Il Premio Artusi 2019 è stato assegnato dalla Città di Forlimpopoli a Lidia Bastianich. La città natale del celebre autore de La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene -meglio conosciuto come L'Artusi, il più famoso ed eccentrico libro di ricette italiane redatto nel 1891 - attribuisce ogni anno un Premio ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia distinto per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra uomo e cibo. Lidia Bastianich è una ristoratrice di successo negli States, celebre volto televisivo oltreoceano, autrice di numerosi best seller, grande appassionata di cucina italiana. Nasce nel 1947 e già nel 1958 si trasferisce negli Stati Uniti con la sua famiglia. In società con i figli, Lidia possiede oggi quattro acclamati ristoranti di New York – Felidia, Becco, Esca e Del Posto. Insieme a sua figlia Tanya, inoltre, possiede anche i ristoranti Lidia’s a Pittsburgh e Lidia’s a Kansas City, così come Felidia. Lidia è anche partner dei ristoranti Eataly di New York, Chicago, Boston, Los Angeles, Las Vegas e San Paolo in Brasile. Insieme a Tanya e al cognato Corrado, ha sviluppato una linea di paste artigianali e salse naturali dal marchio “Lidia’s”. Lidia fa parte di “Les Dames D’Escoffier” oltre ad essere membro fondatore de “Woman Chefs and Restaurateurs”, due organizzazioni non-profit di donne leader nell’industria del cibo e dell’ospitalità A scegliere il suo nome per il premio è stato il Comitato scientifico di Casa Artusi, con questa motivazione "quale cuoca, scrittrice e imprenditrice, per la straordinaria vita personale e professionale che costituisce un caso esemplare di italiana di successo nel mondo". Il Premio Artusi le sarà consegnato lunedì 2 dicembre a Casa Artusi, mentre in occasione della Festa Artusiana (22-30 giugno) saranno invece consegnati i Premi Marietta ad honorem in questa edizione al giornalista Carlo Cambi e a Maurizio Camilletti. Leggi anche dal nostro archivio: La cuoca italiana degli USA Lidia Bastianich in viaggio per conoscere l’Amarena Fabbri