A Pasqua si torna a viaggiare. I dati di Federalberghi

Secondo i dati di Federalberghi saranno circa 14 milioni gli italiani che partiranno per le prossime festività pasquali. Ecco quali saranno le destinazioni, le tipologie di alloggio scelte e le motivazioni dei viaggiatori.

12 Apr 2022 - 10:15
A Pasqua si torna a viaggiare. I dati di Federalberghi
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/04/A-Pasqua-si-torna-a-viaggiare.-I-dati-di-Federalberghi.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Nonostante il periodo di crisi economica, a Pasqua saranno circa 14 milioni gli italiani in viaggio, che spenderanno in media 504 euro (comprensivi di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) per un giro d’affari di 7,06 milioni. Questi i dati emersi da una ricerca condotta dall’Istituto ACS Marketing solutions per Federalberghi. Vediamone nel dettaglio i risultati.

Destinazioni preferite

L’89,5% degli intervistati ha deciso di rimanere in Italia. Tra le mete più gettonate troviamo il mare (28,9%), le località d’arte (28,7%), la montagna (16,4%), i laghi (4,6%) e le località termali (2,2%). Per quanto riguarda chi ha scelto di partire per l’estero troviamo in pole position le grandi capitali europee (57,8%), seguite dalle località marine (13,3%), dalle grandi capitali extraeuropee (11,1%) e dai viaggi in crociera (10%).

Alloggio

Tra i preferiti spiccano le case di parenti e amici (28,9%), subito dopo troviamo gli alberghi (25,5%), le case di proprietà (16,6%) e i bed & breakfast (15,5%). La vacanza avrà una durata media di 4,7 notti.

Motivazioni

Per la maggior parte dei viaggiatori, le vacanze pasquali saranno un momento di riposo e relax (68%). Il 29,1% degli italiani approfitterà di questa occasione per raggiungere la propria famiglia. Tra le altre motivazioni troviamo il divertimento (32,2%), l’abitudine (14,8%) e la scoperta di posti nuovi (12,8%).

Attività

Le preferite saranno le passeggiate (50,8%), escursioni e gite (37,6%), visite a monumenti (23,3%) o a mostre e musei (16,5%).

I motivi di rinuncia alla vacanza

Tra gli individui intervistati che non andranno in vacanza, il 40,1% ha rivelato di non partire per motivi economici; il 28,4% perché intende organizzare un viaggio in altro periodo ed un altro 25% per motivi familiari.  width= L’indagine è stata effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions nel periodo compreso tra il 30 marzo e il 4 aprile intervistando con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) un campione di 4.500 italiani maggiorenni, rappresentativo di oltre 50 milioni di connazionali maggiorenni. Il campione è stato costruito in modo da rispecchiare fedelmente la popolazione di riferimento, tale da includere anche i minorenni, mediante l’assegnazione di precise quote in funzione di sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche ed Ampiezza Centri.
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