Asahi Super Dry protagonista di 2 masterclass e 1 cena esclusiva

23 Ottobre 2019 - 03:30
Asahi Super Dry, la birra super premium no. 1 in Giappone che sta rivoluzionando il panorama birrario italiano grazie al suo caratteristico gusto Super Dry, partecipa come Birra Ufficiale della XXI edizione di Ein Prosit, vetrina dell'eccellenza della produzione enogastronomica regionale, nazionale ed internazionale. L'evento si svolgerà a Udine dal 24 al 28 ottobre all’insegna di presentazioni, degustazioni, incontri, convegni con  personalità di spicco del settore, dove non poteva mancare Asahi Super Dry, grazie al suo gusto secco e rinfrescante - detto “Karakuchi” che in giapponese si scrive 辛口 - in grado di pulire il palato ed essere perfettamente abbinato con il cibo giapponese ma anche con la più raffinata cucina internazionale, e addirittura come ingrediente per cocktail. Il brand darà la possibilità ai partecipanti alla manifestazione di vivere tre speciali esperienze.

Masterclass "Discover Karakuchi" per la mixology

Le due imperdibili masterclass “Discover Karakuchi” per scoprire il gusto “Karakuchi” nella mixology: 

26 ottobre con Patrick Pistolesi

Appuntamento sabato 26 ottobre alle ore 12.00 con Patrick Pistolesi, bartender italo irlandese dotato di grande passione e professionalità, rivoluzionario del mondo della mixology, curioso e ispirato dalla cultura giapponese. Pistolesi, Head of Mixologist del Drink Kong - uno dei locali più interessanti della scena romana- infatti inizierà parlando della storia di Asahi Super Dry, passando poi a raccontare cosa lo ha ispirato per la creazione dei tre cocktail ideati con la Asahi Super Dry, e terminando con la fine arte della loro preparazione.  Drinking: IMPEACHMENT  Ingredienti: -Asahi Super Dry  -Creme de Peche    SUPER DRY Ingredienti: -Carpano -Select 1920 -Fino Sherry  -Top di Asahi Super Dry 

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  COBRA KAY Ingredienti: - Tequila - Liquore al bergamotto  - Spicy Mango Syrup - Lime  - Top di Asahi Super Dry  

27 ottobre con Mattia Pastori

Eleganza, empatia ed essenzialità. Sono questi i concetti chiave che compongono l’approccio al mondo della mixology di Mattia Pastori. Professionista e consulente nel settore beverage con il suo progetto Nonsolococktails, Pastori sarà il protagonista assoluto della masterclass “Discover Karakuchi”  che si terrà domenica 27 ottobre alle ore 16.00. La sua curiosità e voglia di sperimentare lo portano a creare cocktail sempre nuovi e a giocare con ingredienti insoliti come olio, caffè o birra lavorando sulla massima espressione di ciascun elemento, per una miscelazione senza limiti capace di unire estro e grande tecnica.  Drinking: AMERICANO SHINKANSEN Ingredienti: - 3 cl Martini Bitter Riserva - 4 cl Vermouth Rosso infuso al caffè (infusione veloce fatta sul posto) - Schiuma di birra Asahi Super Dry - Scorza Arancia  width=EVO DRY SPRITZ Ingredienti: -11 cl Asahi Super Dry -Aria di Rosolio di bergamotto e olio Gran CRU Taggiasche di Montagna -Polvere di caglio al bitter CHAMPAGNE MARY Ingredienti: - Pomodorini Cilliegino - 2 cl Vodka taglio alcolico - 2 cl Shrub di aceto di mele, timo, sale e olive taggiasche caramellizzate - Champagne Demi Sec - Polvere di olive e sale a decorare il bicchiere GOLD SHAKERATO Ingredienti: - 6 cl Martini Riserva Bitter Chiarificato con Caglio di latte Per partecipare alle due masterclass che si terranno al DE ROOM (Via Lovaria, 3 - Udine), accreditarsi su:

Cena esclusiva con lo chef Yoji Tokuyoshi

L’imperdibile cena esclusiva con lo Chef Yoji Tokuyoshi: nel menu della serata un piatto pensato per esaltare il Karakuchi, abbinato al perfect serve di Asahi Super Dry. Ma c’è di più: i visitatori che non potranno partecipare a questi imperdibili appuntamenti, potranno comunque degustare Asahi Super Dry, nei giorni di Ein Prosit, servita come aperitivo prima delle cene gourmet, e negli “after-dinner”, i party più esclusivi e ambiti della manifestazione, dove saranno gli chef a prendere il posto dei bartender e proporre il loro cocktail preferito agli ospiti.  “Siamo orgogliosi di aver portato Asahi Super Dry oltre i confini della birra, sdoganando anche in Italia il suo gusto Karakuchi, che la contraddistingue nel mercato delle birre internazionali” – sostiene , Asahi Super Dry Marketing Manager. “In questi anni abbiamo contribuito a lanciare anche in Italia un trend che arriva direttamente dal Giappone, dove la birra diventa davvero parte integrante dell’alta ristorazione in abbinamento ai piatti del nostro Paese. Vogliamo che Asahi Super Dry non sia semplicemente una birra, ma rappresenti per il consumatore una vera e propria esperienza multi-sensoriale e, tramite l’abbinamento con il cibo, porti la degustazione ad un livello superiore”.

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Il gusto Karakuchi

Karakuchi (in giapponese si scrive 辛口) racchiude un pensiero più ampio risalente al 1987, quando Asahi Super Dry è stata prodotta per la prima volta in Giappone, definendo nuovi standard produttivi pensati per creare un gusto pulito, secco e rinfrescante in grado di pulire il palato ed essere perfettamente abbinato con il cibo giapponese ma anche con la più raffinata cucina internazionale. Queste particolari caratteristiche hanno decretato il successo internazionale di Asahi Super Dry in tutto il mondo, e anche in Italia, dove è stata apprezzata sin da subito da un popolo sempre attento all'eccellenza, alla qualità e allo stile. Il gusto unico della birra numero uno in Giappone è il risultato della filosofia orientale del Kaizèn applicata al processo produttivo: spirito innovativo, cura del dettaglio e miglioramento continuo volto alla ricerca dell'eccellenza e della perfezione del gusto. Un mix perfetto di tradizione e innovazione nel rispetto dell'autentica ricetta giapponese che dà vita ad una birra unica nel suo genere, grazie proprio alla sua capacità di pulire nettamente il palato e non sovrastare il sapore dei cibi.

Il legame con la cucina d'autore

Asahi Super Dry continua il suo percorso nel mondo del fine dining italiano: dopo aver conquistato, tra gli altri, gli Chef stellati Michelin del calibro di Marco Martini, Giancarlo Morelli, Matias Perdomo e Yoji Tokuyoshi, la birra giapponese è sempre più presente nelle cucine italiane di fama internazionale orgogliose di poter rappresentare e raccontare questa birra agli italiani. La giusta collocazione del prodotto in una fascia di ristorazione alta permette di scoprire al meglio il concetto giapponese di “Karakuchi”. Infatti, la birra Asahi Super Dry mette in risalto le caratteristiche dei piatti stellati dell’alta cucina italiana, oltre che di quella orientale, grazie al suo gusto pulito e secco.  
Asahi Super Dry
Nella metà degli anni ‘80 Asahi Breweries introdusse una nuova categoria di birra, che era il risultato di lunghi anni di ricerca sul gusto dei consumatori giapponesi.
Nacque così nel marzo 1987, una birra che ha decretato il successo mondiale dell’azienda, rivoluzionando il panorama birraio internazionale: Asahi Super Dry.
Il suo gusto unico è il risultato della filosofia giapponese del Kaizèn applicata al processo produttivo: spirito innovativo, cura del dettaglio e miglioramento continuo volto alla ricerca dell'eccellenza e perfezione di gusto. 
Prodotta nel rispetto dell'autentica ricetta giapponese, Asahi Super Dry è una birra non pastorizzata che, attraverso il processo ''na-ma'', ne preserva la freschezza e permette di ottenere un retrogusto netto e pulito.
In Europa Asahi Super Dry è prodotta nello stabilimento Birra Peroni di Padova: sito già noto per i suoi altissimi standard di produzione, si è rivelato una scelta eccellente per spostare il processo produttivo originale per la prima volta anche in Europa e offrire finalmente, anche in Italia, l'esclusivo gusto Karakuchi di Asahi Super Dry.
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