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Azomico, il magazzino del caffè che preserva gli aromi con l’azoto

XLVI Operai Del Vapore ha messo a punto un’idea semplice e rivoluzionaria che assicura la massima visibilità e la conservazione nelle migliori condizioni dei chicchi tostati: Azomico, il magazzino del caffè che “azotizza” e preserva a lungo gli aromi. Il caffè tostato esposto nei silos all’interno di caffetterie e torrefazioni è bello, scenografico e attira […]

Redazione - Pubblicato il 11 Ottobre 2017 alle ore 13:32
Categoria: Attrezzature Categoria: Caffè Categoria: Prodotti

azomico

XLVI Operai Del Vapore ha messo a punto un’idea semplice e rivoluzionaria che assicura la massima visibilità e la conservazione nelle migliori condizioni dei chicchi tostati: Azomico, il magazzino del caffè che “azotizza” e preserva a lungo gli aromi. Il caffè tostato esposto nei silos all’interno di caffetterie e torrefazioni è bello, scenografico e attira l’attenzione, ma ha un grande difetto: invecchia rapidamente. A contatto con l’ossigeno si innesca infatti il processo di ossidazione che in breve tempo porta alla perdita di aromi e all’irrancidimento. È un danno importante, soprattutto se si ha a che fare con caffè pregiati come gli specialty e Azomico tenta proprio di evitare questi danni. Lo compongono uno o più silos in vetro collegati a una bombola di azoto alimentare: si versa il caffè nei silos e si apre il rubinetto dell’azoto che invade i chicchi e in 3 secondi circa si crea l’atmosfera giusta per conservare a lungo il caffè in condizioni perfette. L’azoto, infatti, è un gas inerte privo di gusto che evita l’irrancidimento dei grassi e lo sviluppo di muffe e lieviti. Non solo: una volta tostato, il caffè libera anidride carbonica e con essa una parte dei suoi aromi. Con Azomico si può inserire azoto fino a una pressione di 2 bar e si dà il via a una funzione inversa alla perdita di aromi, che rimangono nel chicco e lo mantengono in condizioni ottimali molto a lungo. Per estrarre il caffè si apre il rubinetto alla base del silos: i chicchi scendono in un contenitore (le aperture sono da 250 e 500 grammi) e da qui si prelevano nella quantità desiderata. Completa il servizio una saldatrice a caldo: versato il caffè nel sacchetto da asporto, lo sigilla, dopo avere immesso dell’azoto con un apposito rubinetto. Azomico è disponibile in moduli da 1, 2 e 4 silos; XLVI Operai Del Vapore fornisce su richiesta anche la scenografica struttura in ferro da appendere o porre su un piano: luci fredde a led mettono in risalto i silos che difficilmente passano inosservati.Dimensioni, numero di silos e finiture si possono personalizzare a piacimento. Sarà possibile scoprire e provare Azomico ad Host presso lo stand Costadoro, pad. 11 – U27-Z28  e presso il Caffè Pascucci shop di Rimini


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