Etichette alimentari: Gentiloni firma decreto per obbligo indicazione di origine

10 Maggio 2018 - 04:46
Etichette alimentari: Gentiloni firma decreto per obbligo indicazione di origine
Una nuova notizia segna un altro importante passo sul percorso verso la trasparenza e l’informazione delle etichette alimentari. Il 7 maggio il Presidente del consiglio Paolo Gentiloni, in qualità di Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con il Ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, ha firmato il decreto grazie al quale sarà applicabile fino al 31 marzo 2020 l’obbligo di indicazione di origine per le materie prime su etichette di pasta, latte, pomodoro e riso. Il provvedimento fa fronte ai vuoti di disciplina e alle incertezze d’interpretazione fino all’entrata in vigore del regolamento di esecuzione in materia della Commissione Europea, che partirà proprio dal 1 aprile 2020. Questa notizia arriva a pochi giorni da un’altra tappa importante che conduce sempre più nel nostro Paese verso un’etichettatura capace di garantire ai consumatori un acquisto totalmente consapevole. Dal 9 maggio, infatti, è entrato in vigore l’obbligo delle nuove indicazioni da riportare sulle etichette alimentari, sancite dal decreto legislativo 23 del 15 dicembre 2017. Come vi avevamo già raccontato in questa news del 19 febbraio 2018, è obbligatorio indicare: denominazione dell’alimento; elenco degli ingredienti; indicazioni degli allergeni; indicazioni dei quantitativi degli ingredienti; data di scadenza, di conservazione e di congelamento; paese di origine; dichiarazioni nutrizionali. Per il settore della ristorazione, il decreto sancisce che, in caso di alimenti non preimballati e destinati al consumo immediato, sia messa in risalto l’indicazione degli ingredienti che possono provocare allergie e intolleranze sul menù o su un cartello all'interno del locale.
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