GfK: la cucina italiana sempre più amata, anche in e-commerce e delivery

Durante il lockdown cresce l'utilizzo di e-commerce e food delivery. Quali i piatti più ordinati? E la spesa online? I dati di GfK

17 Lug 2020 - 01:34
GfK: la cucina italiana sempre più amata, anche in e-commerce e delivery
Durante il lockdown gli italiani hanno aumentato del +70% l’utilizzo dei servizi di Food Delivery. Le pietanze più ordinate per l’asporto sono state la pizza, gli hamburger e il cibo italiano, in forte crescita rispetto all’etnico. E anche chi ha fatto la spesa online durante il confinamento ha scelto soprattutto prodotti alimentari Made in Italy. Anche durante il periodo del lockdown, i consumatori hanno dimostrato la loro predilezione per i prodotti e gli alimenti tipici della cucina tradizionale italiana. Con i ristoranti chiusi e le lunghe file davanti ai supermercati che hanno caratterizzato le prime fasi dell’emergenza, in tantissimi hanno sfruttato il digitale per far arrivare a casa propria i prodotti di cui avevano bisogno per cucinare oppure hanno sperimentato – spesso per la prima volta – i servizi di consegna cibo a domicilio.  width=Secondo i dati GfK Sinottica®, nei mesi di marzo e aprile 2020 è cresciuto del +70% l’utilizzo di servizi di Food Delivery da parte degli italiani, rispetto al periodo precedente il confinamento. E secondo le nostre rilevazioni, nella maggior parte dei casi gli utenti hanno scelto di farsi consegnare piatti tipici della cucina italiana. Infatti, durante il lockdown il cibo più ordinato in assoluto attraverso i servizi di consegna domicilio è stata la pizza, seguita da hamburger e panini. Impossibilitati ad andare al ristorante e forse stanchi di cucinare, in molti hanno utilizzato il delivery per farsi arrivare a casa cibo italiano, salito al terzo posto tra le preferenze degli italiani. Rispetto al periodo precedente all’emergenza Coronavirus risultano invece in calo gli ordini a domicilio di cibo cinese e kebab, rispettivamente al quarto e quinto posto. L’amore per i prodotti Made in Italy è evidente anche tra chi ha fatto la spesa online durante il confinamento: un’abitudine anche questa in forte crescita, che ha segnato un +122% rispetto al periodo precedente l’emergenza COVID-19. Nel carrello digitale degli italiani sono finiti i prodotti tipici della dieta mediterranea: innanzi tutto verdure, poi pasta, frutta, pizza e pane. Scelte che denotano anche una certa attenzione al benessere e al mantenimento di un’alimentazione sana, che durante il lockdown gli italiani sembrano tenuto in considerazione.  width=Per fare il punto su questi e altri insight relativi alla nuova fase che stiamo vivendo, “aumentata" da nuove competenze, nuove abitudini e nuovi bisogni che stanno trasformando i mercati e i consumatori, GfK organizza per mercoledì 22 luglio una nuova Web Conference - la quarta dall'inizio della crisi legata al Coronavirus: Una nuova Augmented Era: scenari in ri-EvoluzioneGli esperti GfK esploreranno alcuni degli scenari futuri partendo dalle analisi realizzate a livello italiano e internazionale e offrendo indicazioni su come affrontare le sfide dei prossimi mesi. È possibile iscriversi all’evento cliccando su questo link.  
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