Il futuro parte dall’acqua: tutti i progetti per il 2022 di BRITA

BRITA ha presentato il progetto “L’acqua buona che pensa al futuro” che prenderà forma per tutto il 2022 lungo diverse direttrici all’insegna della sostenibilità

17 Marzo 2022 - 15:18
Il futuro parte dall’acqua: tutti i progetti per il 2022 di BRITA
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/Il-futuro-parte-dallacqua-tutti-i-progetti-per-il-2022-di-Brita.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Dalla consapevolezza sempre più radicata che il futuro del pianeta parte dall’acqua, risorsa primaria per la vita, BRITA ha ideato e sviluppato la campagna “L’acqua buona che pensa al futuro”. Questo progetto si svilupperà nel corso dell’anno e prenderà forma lungo diverse direttrici, tutte all’insegna della sostenibilità. BRITA ha infatti stretto una partnership con Plastic Free, onlus nata nel 2019 con lo scopo di informare e sensibilizzare più persone possibili sull’impatto dell’inquinamento della plastica monouso e che, dalla sua fondazione, ha rimosso dall’ambiente 1.542.288 Kg di plastica e rifiuti. Gli oceani rappresentano una risorsa fondamentale per le nostre vite, ma a causa dell’inquinamento vengono sottoposti a enormi pressioni che provocano danni all’ecosistema marino e alle specie che vi abitano: ogni anno circa 10 milioni di tonnellate di plastica, l’equivalente di un camion di rifiuti ogni minuti, vengono buttate nei mari e l’Italia rappresenta il terzo Paese che disperde più plastica nel Mediterraneo. A partire dalla forte unità di intenti tra queste due realtà, entrambe sostenibili per natura e identità, nasce questa collaborazione, che prevede l’organizzazione di tre giornate di raccolta per pulire la nostra Penisola: a Milano il 20 marzo, a Bergamo il 19 giugno e a Rimini il 4 settembre. La partnership con Plastic Free si declina anche nella realizzazione di materiali personalizzati nei punti vendita, in particolare espositori e packaging della caraffa Marella White, classico intramontabile della gamma di prodotti BRITA, che veicoleranno i messaggi necessari per una mobilitazione del maggior numero di persone per la raccolta di rifiuti di plastica in città. Il punto vendita, “vestito” per l’occasione di un impegno per l’ambiente, diventa così veicolo primario e centrale di comunicazione. Dal fisico al digitale; dal punto vendita alla rete: a completare il 2022 di BRITA è infatti il progetto social con Veronica Ruggeri, conduttrice TV e brand Ambassador, che realizzerà una miniserie di cinque episodi destinata al pubblico social. Un percorso narrativo che mostra come ogni cambiamento delle nostre abitudini possa rivelarsi determinante per la tutela dell’ambiente. Un'avventura che inizierà a marzo 2022, in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua e che si concluderà a Dicembre 2022 per tirare le somme di un anno ricco di sfide, cambiamenti e nuovi traguardi. Veronica con il suo approccio trasparente e fresco scenderà in azione per conoscere e scoprire le abitudini delle persone nel bere acqua, sensibilizzandole a scegliere alternative sostenibili. Lei stessa si farà portavoce del brand e dei suoi valori, per scoprire poi in prima persona come avrà cambiato le proprie abitudini. Ogni episodio vedrà come protagonista un prodotto BRITA, dall’iconica caraffa filtrante, al sistema a rubinetto On Tap fino ad arrivare a soluzioni per il fuoricasa come la borraccia filtrante. Gli episodi saranno trasmessi sui canali social BRITA (FB, IG, YT) e di Veronica Ruggeri. Da sempre il concetto di sostenibilità è nell’identità stessa di BRITA, l’azienda che ha inventato le caraffe filtranti come alternativa sostenibile all’acqua in bottiglia.  width= Per BRITA, inoltre, il 2022 rappresenta una tappa centrale all’interno della strategia corporate "Shaping Sustainable Solutions 2020 – 2025”, nella quale l’azione sostenibile e l’uso responsabile delle risorse assumono totale centralità negli obiettivi aziendali. Entro il 2025, infatti, il Gruppo BRITA mira a sostituire oltre 6,5 miliardi di bottiglie d’acqua, prevenendo così grazie ai suoi prodotti 1 milione di tonnellate di CO2. Grande attenzione è rivolta al product impact: sempre entro il 2025, BRITA punta a ridurre del 30% la plastica vergine all’interno del suo portfolio prodotti, a eliminare 5,000 tonnellate di packaging e ad aumentare del 20% nei nuovi prodotti la quota di resine a scambio ionico riutilizzate. L’impegno e la serietà di BRITA per contribuire a costruire un futuro più sostenibile partono dalla propria vision - cambiare le abitudini delle persone nel bere acqua in modo sostenibilie - e vengono rese ancora più evidenti dall’introduzione del Planet Contribution Index, un nuovo KPI aziendale che sarà collocato, misurato e comunicato accanto ai classici indicatori di performance di fatturato e profitto. Con il Planet Contribution Index, l’azienda sarà in grado di misurare il proprio impatto ambientale in termini di quante bottiglie di acqua vengono risparmiate in combinazione con la Company Carbon Footprint, l‘impatto generato dall’attività aziendale, misurato in emissioni di anidride carbonica. “I dati sull’inquinamento da plastica monouso delineano un quadro che richiede un pronto e deciso intervento da parte di tutti noi, a livello di singoli e di imprese, per costruire insieme un futuro più sostenibile. Il concetto di sostenibilità è parte di BRITA da sempre e proprio per questo facciamo crescere il nostro impegno sempre più, a livello sia di offerta di prodotto che di organizzazione e di obiettivi aziendali” afferma Lorenzo Sarvello, Amministratore Delegato di BRITA Italia. “La partnership di Plastic Free con BRITA nasce dalla forte vicinanza delle nostre vision, che vedono nella sostenibilità e nel cambiamento due principi fondamentali” – dichiara Luca De Gaetano, Presidente di Plastic Free – “entrambi riteniamo infatti che cambiare in positivo le nostre azioni per proteggere il nostro pianeta sia possibile e che per farlo sia importante diffondere una cultura della sostenibilità”. “L’inquinamento ambientale rappresenta sicuramente una delle principali sfide che tutti noi siamo chiamati ad affrontare ogni giorno. Informare e sensibilizzare più persone possibili su questa tematica risulta fondamentale per diffondere e aumentare la consapevolezza dell’impatto delle nostre azioni sul pianeta. In questo viaggio con BRITA ho trovato un’acqua buona, ma anche sostenibile che mostra proprio come un cambiemento delle nostre abitudini sia possibile e determinante per il futuro dell’ambiente.” afferma Veronica Ruggeri, conduttrice TV e Brand Ambassador BRITA.
Con un fatturato totale di 617 milioni di euro nell'anno commerciale 2020 e 2.205 dipendenti in tutto il mondo (di cui circa il 50% in Germania) alla fine del 2020, il gruppo BRITA è una delle aziende leader nell'ottimizzazione e personalizzazione dell'acqua potabile. Il suo marchio storico BRITA è leader nel mercato globale dei filtri per l'acqua. L'azienda a conduzione familiare con sede a Taunusstein vicino a Wiesbaden conta 30 filiali e succursali nazionali e internazionali, partecipazioni, distribuzioni e partner industriali in 70 paesi nei cinque continenti. Ha siti di produzione in Germania, Regno Unito, Italia e Cina. Fondata nel 1966, oggi l’azienda inventrice della caraffa filtrante per l'acqua domestica sviluppa, produce e distribuisce un'ampia gamma di soluzioni innovative per l'ottimizzazione dell'acqua potabile per uso privato (caraffe filtranti per l'acqua, sistemi on-tap e BRITA Integrated Solutions per piccoli e grandi elettrodomestici di produttori rinomati) e commerciale (settore alberghiero, ristoranti, catering e vending) oltre a erogatori di acqua di rete per uffici, scuole, ristoranti e il settore dell'assistenza sensibile all'igiene (ospedali, case di cura). Dal 2016 BRITA collabora con Whale and Dolphin Conservation (WDC) per proteggere gli oceani del mondo dai rifiuti di plastica, contribuendo così a proteggere balene e delfini. Ulteriori informazioni: www.brita.net.
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