La salubrità in hotel: se ne parla a Hospitality 2022

Il 23 marzo a Hospitality si svolgerà l'incontro formativo promosso dal progetto Home, Health & Hi-Tech e sostenuto da Sanixair e dedicato alla salubrità in hotel.

21 Marzo 2022 - 13:39
La salubrità in hotel: se ne parla a Hospitality 2022
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/La-salubrita-in-hotel-se-ne-parla-a-Hospitality-2022.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] L’offerta di ospitalità, nel post pandemia, non potrà più limitarsi alla bellezza architettonica dei luoghi o alla qualità dei servizi. Il cliente chiede la garanzia di uno spazio salubre. Ma cosa significa questa affermazione? Quali sono i reali rischi inconsapevoli per la salute di chi viaggia e soggiorna in una struttura ricettiva? E quali le nuove regole cui deve attenersi chi opera in questo mercato, per tutelarsi da una parte da rischi legali così come per utilizzare la salubrità come nuova leva per innalzare il proprio prodotto e migliorare la propria competitività? Soggiornare in un luogo sano, insomma, è diventato un nuovo trend di mercato, riconosciuto come valore da un cliente?  La risposta a queste e ad altre domande arriverà mercoledì 23 marzo 2022, dalle 15 alle 17, nel corso di un dibattito a Hospitality, fiera storica del settore Horeca che si svolge a Riva del Garda. L’incontro formativo si inserisce nell’ambito delle iniziative della Health Academy organizzata nell’ambito del progetto Home, Health & Hi-Tech ed è promosso da Sanixair, azienda di settore nella produzione di apparecchiature di sanificazione in continuo di aria e superfici grazie al processo fotocatalitico. Se alcune attenzioni – come quella posta alla qualità dell’aria e alla salubrità degli ambienti – erano fino a ieri accorgimenti lasciati alla sensibilità delle singole gestioni, sono diventate per tutti tema prioritario, la situazione sta cambiando. A spiegare quali sono i rischi inconsapevoli di un ambiente indoor insalubre sarà Antonio Maria Pasciuto, presidente di Assimas, l’Associazione italiana medicina ambiente salute. Nel loro intervento stileranno un decalogo di aspetti da tenere in considerazione per offrire un soggiorno salubre, evitando effetti collaterali su ospiti e dipendenti delle strutture, sul breve e sul lungo termine. Con Mario Burrascano, ceo di Uomo e Ambiente, società che opera anche al fianco delle catene alberghiere per la consulenza in sostenibilità, si passerà poi ad analizzare quali sono le nuove regole cui deve attenersi chi opera in questo mercato, per tutelarsi da una parte da rischi legali così come per utilizzare la salubrità come nuova leva per innalzare il proprio prodotto e migliorare la propria competitività. Ciò che emerge è che, anche se sulla salubrità (ad esempio intendendo l’hotel come un luogo di lavoro e facendo riferimento al testo unico) non sono fissati limiti specifici, tuttavia si dice che è compito del gestore garantirla. Pertanto, post covid diventa fondamentale per chi gestisce un hotel prendere in considerazione questa nuova attenzione non solo per tutelare i propri lavoratori (e tutelarsi legalmente), ma anche nei confronti dei clienti. Dall’altra parte, per le aziende diventerà sempre più importante – ad esempio nello scegliere alberghi per soggiorni anche temporanei del proprio personale – selezionare chi garantisce fra i propri standard la salubrità indoor. La salubrità, insomma, diventa una responsabilità, non un semplice servizio opzionale. Soggiornare in un luogo sano è inoltre fondamentale per il benessere – anche di un soggiorno breve – delle persone. Per questo c’è anche un tema trend di mercato: diventa un servizio – come altri – da proporre per creare appeal verso la propria offerta commerciale. Infine, messi sul tavolo i problemi aperti, si parlerà anche di soluzioni. Nello specifico, il professor Massimo Bonini, docente di Chimica Fisica Università di Firenze, spiegherà cosa è e come funziona la fotocatalisi per la purificazione dell’aria, una delle possibilità per diminuire i rischi. Il docente, con una panoramica ampia, chiarirà quale dispositivo scegliere in funzione delle caratteristiche dell’hotel e della tecnologia. A seguito, la dott.ssa Nella Tucci, ricercatore Lifeanalytics, racconterà cosa è stato osservato sul campo post applicazione di apparecchi fotocatalitici in hotel. Ad arricchire il dibattito, interverranno le testimonianze dirette di Massimiliano Perversi, general manager Hilton Molino Stucky Venezia e Silver Carpanese, general manager dello Sheraton Milan Malpensa. Entrambi hanno puntato sulla fotocatalisi per la sanificazione delle superfici in alcuni ambienti delle strutture da loro dirette.  
Il progetto HHH – Home, Health & Hi-Tech è nato pre-pandemia, nell’autunno del 2019, come format di informazione e formazione sul tema della salubrità indoor.Promosso da un gruppo di giornalisti e comunicatori e supportato da un pool di esperti e professionisti, ha un obiettivo ambizioso: quello di contribuire alla nascita di una «certificazione» del benessere e della salubrità negli edifici, unica a livello nazionale, dove tutti gli attori della filiera (dai medici ai tecnici dell’edilizia, agli psicologi, alle imprese etc) siano coinvolti nel processo di realizzazione di un habitat a misura d’uomo. Sul portale del progetto pubblichiamo con costanza aggiornamenti e notizie per chi è interessato al tema, di importanza nodale nella prevenzione della salute. Vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter.
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