Le Piantagioni del Caffè a Sigep tra nuovi gusti e visite guidate
Come ogni anno Le Piantagioni del Caffè si presenta a Sigep (pad. D1, stand 172), con una postazione colorata, vivace e molto interessante, a cominciare da un nuovo caffè specialty di piantagione brasiliano lavato, il Cachoeira da Grama, che in tazza sviluppa un aroma di cioccolato al mandarino candito, unito a una dolcezza intensa e un retrogusto di zucchero.
La Fazenda Cachoeira da Grama prende il nome dalla cascata situata all’interno della piantagione, dove il caffè cresce tra 1100 e 1250 metri e la raccolta avviene tra maggio e settembre, tutta realizzata a mano.
Al Blu fanno capo caffè aromatici dall’acidità pronunciata; al Verde freschi e delicatamente acidi; al Giallo armonici e cioccolatati; al Corallo fruttati e deliziosamente dolci; al Rosso intensi e dal corpo pieno; infine il Bianco identifica l’arabica decaffeinato ad acqua, un processo che lo priva della caffeina senza l’intervento di sostanze chimiche.
I caffè sono disponibili, in grani, in pacchi da 1000, 500 e 250 grammi, macinati in lattine da 250 grammi e in cialda e si possono acquistare anche online al sito .
esclusiva a base di caffè ottenuta dall’estrazione a freddo di uno specialty coffee, poi fermentata.
L’ha realizzata Le Piantagioni del Caffè di Livorno insieme agli esperti del laboratorio artigianale Alimento di Brescia. Una volta estratto in cold brew, il caffè della Finca San Luis situata in El Salvador (Centro America), viene sottoposto a una doppia fermentazione mediante l’utilizzo di un apposito Scoby, ovvero una colonia di batteri e lieviti.
Questo processo crea una bevanda nuova, viva, anzi un alimento, che unisce una piacevole dolcezza e il profilo aromatico di un caffè specialty, 100% arabica, con buon corpo e una lieve acidità.
A Sigep i visitatori possono gustare questa bevanda-alimento presentata nel formato definitivo da 200 ml, la dose consigliata per il servizio al bar ed anche per l’asporto, da gustare a casa o on the road, nella simpatica bottiglietta. Il barista può semplicemente porgere la bottiglia o versare nel bicchiere il suo contenuto o sbizzarrirsi nel creare un proprio modo di servire il prodotto, ad esempio con ghiaccio e scorsa di arancio, oppure miscelandolo in un soft drink o un cocktail.
I colori del gusto
Tutti i gironi alle 11,30 e alle 15,30 gli esperti della Torrefazione livornese attendono i visitatori per guidarli alla scoperta dei propri caffè estratti in espresso. Un grande tabellone mostra la suddivisione (che si ritrova sulle etichette dei prodotti) per colori, ad ognuno dei quali fa capo un profilo di gusto. La scelta di individuare dei Profili Colori del Gusto è nata per offrire uno strumento di scelta semplice e rapido. Così Le Piantagioni del Caffè non solo si impegna a selezionare, lavorare al meglio le materie prime ed essere trasparente nei confronti dei baristi e del consumatore finale, ma al contempo offre all’operatore del settore una modalità di scelta semplice, che lo guida nella proposta al cliente finale. Osserviamo la tavolozza cromatica dei Profili Colore del Gusto.
Al Blu fanno capo caffè aromatici dall’acidità pronunciata; al Verde freschi e delicatamente acidi; al Giallo armonici e cioccolatati; al Corallo fruttati e deliziosamente dolci; al Rosso intensi e dal corpo pieno; infine il Bianco identifica l’arabica decaffeinato ad acqua, un processo che lo priva della caffeina senza l’intervento di sostanze chimiche.
I caffè sono disponibili, in grani, in pacchi da 1000, 500 e 250 grammi, macinati in lattine da 250 grammi e in cialda e si possono acquistare anche online al sito .
Bollicine al caffè
È stato un vero successo la presentazione della Kombucha di San Luis, una bevanda esclusiva a base di caffè ottenuta dall’estrazione a freddo di uno specialty coffee, poi fermentata.
L’ha realizzata Le Piantagioni del Caffè di Livorno insieme agli esperti del laboratorio artigianale Alimento di Brescia. Una volta estratto in cold brew, il caffè della Finca San Luis situata in El Salvador (Centro America), viene sottoposto a una doppia fermentazione mediante l’utilizzo di un apposito Scoby, ovvero una colonia di batteri e lieviti.
Questo processo crea una bevanda nuova, viva, anzi un alimento, che unisce una piacevole dolcezza e il profilo aromatico di un caffè specialty, 100% arabica, con buon corpo e una lieve acidità.
A Sigep i visitatori possono gustare questa bevanda-alimento presentata nel formato definitivo da 200 ml, la dose consigliata per il servizio al bar ed anche per l’asporto, da gustare a casa o on the road, nella simpatica bottiglietta. Il barista può semplicemente porgere la bottiglia o versare nel bicchiere il suo contenuto o sbizzarrirsi nel creare un proprio modo di servire il prodotto, ad esempio con ghiaccio e scorsa di arancio, oppure miscelandolo in un soft drink o un cocktail.
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