Lo chef Giuseppe Iannotti firma il menù del ristorante Il Visibilio, nel Chianti

Fontanelle Estate ospita il ristorante gastronomico Il Visibilio, firmato dallo chef insignito di due stelle Michelin e di 5 cappelli per la Guida Ristorante de l’Espresso, Giuseppe Iannotti

27 Maggio 2022 - 07:00
Lo chef Giuseppe Iannotti firma il menù del ristorante Il Visibilio, nel Chianti
Fontanelle Estate è il prezioso contenitore nel quale gravitano le  diverse proprietà della famiglia Bolfo: una realtà che illumina le terre del Chianti classico tra le colline senesi.  La nuova struttura 5*L The Club House ospita il ristorante gastronomico Il Visibilio, firmato dallo chef insignito di due stelle Michelin e di 5 cappelli per la Guida Ristorante de l’Espresso, Giuseppe Iannotti del ristorante Krèsios a Telese Terme (BN).

IL VISIBILIO

L’esperienza sensoriale di The Club House è esaltata nel gusto attraverso il nuovo ristorante fine dining aperto al  pubblico oltre che ai clienti dell’Estate: Il Visibilio. Il menu è firmato dallo Chef Giuseppe Iannotti, insignito della seconda e preziosa stella Michelin nell’ edizione  2022 e dei recenti 5 cappelli per la Guida Ristoranti de l’Espresso con il suo ristorante Kresìos a Telese Terme e  con il quale i ristoranti di Fontanelle Estate collaborano già dal 2020. Il Visibilio offre un menu degustazione ‘al buio’, matrice identitaria di Iannotti, una scoperta gastronomica raccontata al tavolo che si modifica nei piatti in base a stagionalità ed estro, senza dimenticare la struttura. Basata  sulle migliori materie prime disponibili ogni giorno, la proposta si prefissa l’obbiettivo di far vivere al cliente un’esperienza indimenticabile improntata ad affascinare e divertire. Il cliente si ritrova abbracciato in una toscanità  nuova e al contempo fortemente identitaria nel territorio del Chianti.  width= Il percorso di degustazione comincia con il benvenuto dalla cucina da sorseggiare, il “distillato di bosco” che,  secondo le stagioni, cambia nel suo bouquet di erbe fresche e aromatiche. Segue il gioco divertente d’inizio composto da piccoli assaggi da mangiare preferibilmente con le mani che spaziano dalla carne al pesce, dalla Toscana  all’Asia. Un susseguirsi di piatti arrivano subito dopo a risvegliare continuamente il palato tra contrasti di sapori e temperature: la ribollita arricchita con lumachine di mare che “alzano” il gusto con una spiccata sapidità intervallata  alla dolcezza delle verdure, il piccione servito con una cottura magistrale e coraggiosa che si scioglie in bocca e  viene accompagnato da piccoli bocconi di verdure dal sentore principalmente acido/fermentato, bottoni in bianco ripieni di ragù di cinghiale che accarezzano l’idea dei gyoza asiatici perchè serviti piastrati solo da un lato e senza alcun condimento (anche qui lo chef suggerisce di non usare alcun tipo di posata).  width= La carta vini avrà uno sguardo importante al mondo del naturale/biologico/biodinamico con all’incirca 350  etichette di partenza a implementazione sia per la parte Italia che estera. Sicuramente saranno presenti alcuni tra i  grandi nomi, soprattutto in Toscana. Questi saranno affiancati da alcuni produttori molto più piccoli che lavorano  ancora in maniera “artigianale” e raccontano un pezzo d’Italia blasonato dal punto di vista narrativo ma che può  riservare ancora sorprese. Inoltre per quanto riguarda la Toscana una parte importante la farà la produzione di Cantina Vallepicciola, anche  per il fatto che è stato inserito un nuovo enologo, Alessandro Cellai. Il costo del menù è 150 euro bevande escluse,  con una proposta di abbinamento vini a 70 euro. Una mise en place minimal, in cui all’inizio il tavolo è completa mente nudo e ad ogni portata “si apparecchia per te” aggiungendo o togliendo posate proprio a sottolineare che  non esistono regole ferree ma la regia della cena è tutta una sorpresa.  width=

GIUSEPPE IANNOTTI

Classe 1982, Giuseppe sta dietro ai fornelli da quando di anni ne ha solo 6.  Laureando in Ingegneria Informatica, ritorna al suo vero amore, cucinare, compiendo una formazione da autodidatta, a parte uno stage formativo presso Alinea a Chicago, tre stelle Michelin. Dal 2007, prima a Castelvenere e  poi a Telese Terme, sempre nel beneventano, è a capo del Krèsios, punto di riferimento per la gastronomia d’eccellenza campana. Istrionico, creativo, intelligente, entusiasta, infaticabile, ma anche puntiglioso, meticoloso, a tratti  maniacale, cerebrale e istintivo, Giuseppe Iannotti è un vulcano di idee e progetti, instancabile, mai fermo, mai  sazio. Iannotti è il risultato di un insieme di fattori determinanti, che vanno dal luogo in cui vive e opera, il Sannio, con la provincia nascosta di Benevento, alla famiglia, in primis la mamma Elvira, vera ispiratrice di passione  culinaria e il papà Raffaele, che coltiva la terra attorno al Krèsios, assieme al figlio Roberto, il fratello di Giuseppe.
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Giuseppe Iannotti
Chef Iannotti è la “firma” del ristorante, il principio ispiratore. Il resident Chef è Daniele Canella: toscano, nato  a Lucca nel 1974, muove i suoi primi passi in cucina sin da giovanissimo partendo dell’hotel Mauritius a Forte dei  Marmi. Da lì a breve inizierà la sua ascesa che lo porterà a Roma, Edimburgo, Venezia e San Cassiano. Nel 2009  ritorna definitivamente in Toscana tra le colline del Chianti e debutta come chef al ristorante Badia a Coltibuono  per poi approdare a fine 2010 all’hotel Le Fontanelle. Punto di riferimento della struttura, si trova ora alla guida  della brigata di questa nuova e intrigante sfida di avanguardia nel Chianti. 
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Daniele Canella
FONTANELLE ESTATE  
Fontanelle Estate è un complesso straordinario nel Chianti, che sorge sulla sommità di una collina a Castelnuovo Berar denga, provincia di Siena, nell’onirico silenzio della campagna toscana. Un universo in cui perdersi nella pace e nella  tranquillità, circondati da una natura rigogliosa, composto da Hotel Le Fontanelle *****, The Club House *****L, Villa  Il Mandorlo, Wellness Sanctuary e Cantina Vallepicciola.  
Il progetto nasce dal sogno visionario della Signorina Giuseppina Bolfo, donna lungimirante e volitiva, che scoprì questo antico insediamento con ben sette secoli di storia, rimanendo incantata dal panorama che lo circondava e decise,  attraverso un approccio etico e responsabile di recuperare e ricostruire quello che sarebbe divenuto poi il complesso di Le  Fontanelle Estate.  
Le camere di tutte le strutture, gli spazi comuni, le proposte gastronomiche di Il Visibilio, il Tuscanico e del ristorante La  Colonna, Wellness Sanctuary, le piscine immerse nel verde, le esperienze molteplici a disposizione degli ospiti: tutto volto  a regalare un soggiorno di grande charme, nel contesto magico del territorio del Chianti. 
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