Niko Romito: per lo chef il dialogo con l'industria è necessario

Dialogare con l'industria per far sì che la qualità cresca: ne sono convinti Il cuoco Niko Romito, Tre stelle al Ristorante Reale, e il birraio di Birra del Borgo Leonardo Di Vincenzo che hanno inaugurato la rassegna Chef Bizzarri incentrata quest'anno sul tema dei lieviti e lievitati. Per Di Vincenzo superare le dimensioni del microbirrificio ha permesso non solo di migliorare la qualità delle birre ma anche di allargare la clientela grazie agli investimenti che sono stati realizzati. Per Niko Romito l'industria ha capacità di proporre soluzioni ottimali per la conservazione e il trasporto degli alimenti ed anche in questo caso si tratta di opportunità che fanno crescere l'azienda. "Standardizzazione era un tabù, oggi è il modo vincente per esportare la cultura gastronomica italiana. Per creare un modello italiano vincente- Si può fare tanta tradizione, ma con l'innovazione" ha aggiunto lo chef Romito sottolineando l'importanza della replicabilità dei piatti di autore così come nella riqualificazione della dieta ospedaliera dei pazienti ricoverati avviata col progetto inclusivo 'Intelligenza nutrizionale' negli ospedali romani Villa Betania e Cristo Re. Per Romito oggi il cuoco deve mettersi in discussione studiando modelli differenti di ristorazione, sugli incroci di artigianalità e industria