Ospitalità e fisco. AIGAB plaude le nuove misure anti-evasione

Marco Celani, presidente AIGAB, commenta in una nota il nuovo disegno di legge che permette l'accesso alla banca dati delle strutture ricettive per combattere l'evasione.

15 Nov 2021 - 14:44
Ospitalità e fisco. AIGAB plaude le nuove misure anti-evasione

Con una nota stampa, Marco Celani, presidente AIGAB - Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (www.aigab.it) ha commentato l’articolo 121 del disegno di legge di bilancio, che consente l’accesso alla banca dati delle strutture ricettive dell’amministrazione finanziaria e la pubblicazione delle informazioni contenute, se e quando necessario, sul sito del Ministero del Turismo.

Dopo anni di inerzia si passa dalle parole ai fatti. Finalmente con il Disegno di Legge di Bilancio, stando a quanto si apprende, si consente all'Agenzia delle Entrate di utilizzare la Banca dati popolata fin dal 2017 dagli operatori professionali (chi incassa i soldi delle prenotazioni prese sui portali e sulle piattaforme online). Fino a ieri queste informazioni erano utilizzabili solo dai Comuni e solo per la Pubblica sicurezza; ora anche il fisco potrà verificare chi ha incassato e quanto. Cosa accadrà? Il fisco potrà incrociare i dati dei soggiorni con quelli delle dichiarazioni dei redditi e scoprire i furbetti che hanno omesso di dichiarare i redditi incassati con le locazioni brevi attraverso i portali. Ci sono ben 4 anni di storico da analizzare con conseguenze anche gravi per gli evasori.

Come AIGAB - Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi siamo molto contenti di questa misura che dà finalmente efficacia a una norma che noi operatori professionali abbiamo rispettato, trattenendo la cedolare secca alla fonte per tutti i proprietari che negli anni si sono affidati a noi. Aspettiamo che il fisco annunci le prime sanzioni mettendo fine alla concorrenza sleale esercitata da tutti coloro che per anni hanno incassato locazioni senza dichiarare al fisco la loro attività e potendosi permettere tariffe più basse e meno adempimenti”. 

AIGAB, Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (www.aigab.it), si è costituita nell’ottobre 2020 su impulso degli AD delle principali aziende italiane che operano sul mercato del turismo professionale in appartamento, i cosiddetti affitti brevi, e che da sole vantano un giro di affari di 60 milioni di euro, 5 mila case gestite, 300 dipendenti diretti e 1500 nell’indotto.
Si tratta di Italianway con l’AD Marco Celani (presidente AIGAB), Wonderful Italy con Michele Ridolfo (Vicepresidente AIGAB), CleanBnB con Francesco Zorgno, Altido con Davide Ravalli e Sweetguest con Rocco Lomazzi, tutti Consiglieri AIGAB. 

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