Ospitalità. I portali di prenotazione dovranno comunicare i dati degli host e altre informazioni

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha stabilito che gli intermediari, inclusi portali di prenotazione, devono comunicare all'amministrazione finanziaria dati degli host e recapiti, numero di pernottamenti e unità abitative gestite nell'anno precedente.

28 Apr 2022 - 09:24
Ospitalità. I portali di prenotazione dovranno comunicare i dati degli host e altre informazioni
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha pronunciato oggi un'interessante sentenza in materia di locazioni brevi. Il caso riguarda la legge belga che obbliga gli intermediari, inclusi i portali di prenotazione, a comunicare all’amministrazione finanziaria i dati degli host e i loro recapiti nonché il numero di pernottamenti e le unità abitative gestite nell’anno precedente al fine di identificare i soggetti debitori di un’imposta regionale sugli esercizi ricettivi turistici e i loro redditi imponibili. A giudizio della Corte, la norma belga ricade nel settore tributario e deve di conseguenza essere considerata esclusa dall’ambito di applicazione della direttiva sul commercio elettronico, come invece aveva chiesto Airbnb. I portali saranno quindi tenuti a comunicare i dati richiesti dall'amministrazione. La Corte tornerà presto a occuparsi della materia. Domani a Lussemburgo si svolgerà l'udienza dibattimentale sulla domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato italiano nell'ambito della causa sul decreto-legge n. 50 del 2017, ai sensi del quale i portali devono operare una ritenuta del 21% sull’ammontare dei corrispettivi riscossi per conto delle locazioni brevi non imprenditoriali e devono trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati relativi ai contratti di locazione breve conclusi tramite i portali stessi. Secondo le stime elaborate dal Centro studi di Federalberghi, che monitora costantemente il mercato online con la collaborazione di tre enti indipendenti (le italiane Incipit Consulting srl e EasyConsulting srl e la statunitense Inside Airbnb), nei cinque anni di mancata applicazione della norma, Airbnb ha omesso di versare imposte per oltre 750 milioni di euro.
Compila il mio modulo online.