Prezzi da record per il Pecorino Romano Dop

Il prezzo del Pecorino Romano Dop ha superato i 13 euro al chilo. L'aumento è iniziato nel 2020, fino ad arrivare alle punte record attuali

3 Ottobre 2022 - 12:30
Prezzi da record per il Pecorino Romano Dop
Il prezzo del Pecorino Romano Dop ha superato i 13 auro al chilo. I costi hanno iniziato ad aumentare nel 2020 per raggiungere, nel 2021, la quotazione di 9.38 euro al chilo. Da aprile 2022 il prezzo ha continuato a lievitare, arrivando agli 11 euro al chilo, fino a toccare punte record attuali, tra 12.80 e 13.50 euro/Kg. L'aumento è dovuto al combinarsi di diversi fattori: una produzione limitata, la qualità migliorata, l'abbondante utilizzo del Pecorino Romano per la preparazione di piatti tradizionali, come la carbonara e la cacio e pepe, consuetudine nata nel periodo della pandemia. Il margine di guadagno resta, ma bisogna considerare le attuali condizioni economiche che comportano l'aumento dei costi degli imballaggi, delle materie prime e dell'energia. Senza contare la carenza di manodopera nelle campagne dove i pastori producono il latte di pecora (il Pecorino Romano viene prodotto al 95% in Sardegna e in qualche azienda di Lazio e Toscana). Il presidente del Consorzio di Tutela del pecorino Romano Dop, Gianni Maoddi, si dichiara preoccupato dell'aumento dei costi di produzione, dall'allevamento alla trasformazione e dichiara "Se il livello dei consumi si manterrà a questo livello la produzione 2022 non sarà sufficiente ad arrivare a maggio 2023 quando verrà commercializzato il formaggio che inizierà ad essere prodotto da ottobre e potremmo anche assistere a una rottura di stock". La notizia interessante riguarda il mercato estero: il cambio euro - dollaro consente al consumatore statunitense di risentire di meno degli aumenti di prezzo, dato da considerare visto che gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato di esportazione, con il 52% di quello destinato all'estero.
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