Ristorazione in hotel: uno sguardo agli ultimi trend

HostMilano indaga gli ultimi trend del mondo hospitality: l'offerta food conosce una costante evoluzione per le strutture ricettive che ora cercano di offrire un servizio di ristorazione disponibile 24 ore su 24 per il cliente, dando inoltre molta importanza alla colazione

5 Sett 2022 - 12:56
Ristorazione in hotel: uno sguardo agli ultimi trend
HostMilano, sempre attenta alle tendenze in atto, ha indagato i trend che stanno coinvolgendo il settore hospitality, soprattutto hotel. Dalla riorganizzazione degli spazi alla maggior attenzione all’ospite, che sia della struttura o che provenga da fuori, sono molti gli investimenti messi in atto per migliorare l’esperienza del cliente e per rimettere la persona al centro, puntando sui momenti di relazione e benessere, a partire dall’offerta più importante: la colazione.

Colazione in primo piano

Che relazione c’è tra ristorazione e ospitalità? Come si evolverà in futuro? Da queste e altre domande è nato il rapporto sulla ristorazione in albergo a cura del Centro Studi Federalberghi, un interessante approfondimento da cui HostMilano ha colto alcuni aspetti analizzando le dinamiche più salienti che distinguono l’offerta in hotel. Quando si parla di ristorazione in hotel non si può fare a meno di partire dalla prima colazione. L’offerta si è evoluta con il tempo: oggi è possibile fare una colazione leggera per poi affrontare al meglio la giornata di lavoro o fare una scorpacciata di energie in vista di una lunga giornata da turista. Più della metà degli alberghi offre la colazione continentale, mentre il 40% ha optato per una formula mista che comprenda sia la continentale che la colazione all’inglese o all’americana. Non mancano esempi innovativi, con proposte focalizzate sul prodotto locale di punta o con l’inserimento di show cooking. Dal rapporto ripreso da HostMilano, emerge come la tipologia di servizio maggiormente in voga tra gli albergatori, per quanto riguarda la prima colazione, è quella mista che meglio si adatta alla già citata necessità di rapporto tra ospite e struttura.  width=

Food Hospitality: offerta fluida e leisure lounge

Mentre gli ospiti riposano, la macchina organizzativa di un hotel continua incessantemente il suo servizio, perché ogni cliente ha il suo orario. C’è chi arriva tardi e chi riparte presto, chi si ferma solo per la notte e chi trascorre in albergo buona parte della giornata, chi chiede solo un letto e chi ha bisogno di tanti servizi, tra cui la ristorazione è al primo posto. Secondo i dati riportati da HostMilano ripresi dal rapporto di Federalberghi, anni fa era stato il brunch a insinuarsi prepotentemente nella classica triade colazione-pranzo-cena. Oggi si sviluppano formule che rendono disponibile il servizio ristorazione dalla mattina fino a sera tarda o addirittura 24 ore su 24. Le opzioni sono svariate: dal classico servizio in camera al kit per il fai da te e alla sempre più frequente offerta di spuntini disponibili per tutto il giorno, all’offerta delle vending machine. L’ambito progettuale Horeca ha infatti in questo momento grandi opportunità di riconfigurare i luoghi dell’accoglienza in modo che siano sufficientemente flessibili per proporre, anche nell’ottica di una sana logica d’impresa, un’offerta dinamica. Ampi approfondimenti su questi temi sono stati sviluppati grazie alla collaborazione con il POLI.design di Milano: attraverso alcuni interlocutori di spicco, HostMilano traccia alcuni aspetti importanti, come la tendenza che vede la nascita delle “leisure lounge”, definite da Gianpietro Sacchi, Direttore Tecnico Corsi Alta Formazione HORECA POLI.design, spazi fruibili non più strettamente legati a una determinata funzione ma in modo da rispondere a esigenze diverse, utilizzabili dai clienti sia dell’albergo, sia esterni alla struttura. Gli ambienti diventano così fluidi, flessibili, in grado di offrire servizi qualificati, trasformandosi e riconfigurandosi nell'arco della giornata, come accade ad esempio per le aree di coworking e in particolare per il servizio buffet, che deve essere sempre disponibile, in funzione degli impegni di una clientela eterogenea.  width= Per questo, come illustra Gianpietro Sacchi a HostMilano, è fondamentale il supporto della tecnologia per organizzare al meglio il lavoro delle cucine e proporre cibo sempre fresco a ogni ora del giorno, preparato in poco tempo, senza sprechi e soprattutto sicuro. Anche per Matteo Ingaramo, Presidente di POLI.design, si parla sempre più di riconfigurazione degli spazi e dei servizi che devono essere erogati, puntando sul concetto di flessibilità allargando l’offerta all’interno di un hotel, anche a ospiti che possono fruire dei servizi durante la giornata o in parte, sia per esperienze di tipo gastronomico e conviviale, sia lavorative. Sempre più strutture ricettive si sono adeguate per offrire servizi anche ai clienti non alloggiati all’interno: il bar e il ristorante dell’albergo sono i luoghi ideali per incontrarsi, dalla colazione di lavoro alla cena con gli amici, passando per l’aperitivo, le feste di compleanno, il tè delle cinque, e tante altre occasioni. Senza dimenticare i centri benessere o le sale riunioni. HostMilano si è già rimessa in moto per il prossimo appuntamento a Fieramilano dal 13 al 17 ottobre 2023. La 43° edizione porterà in mostra tutte le filiere Horeca presenti: Ristorazione Professionale, Bakery, Pizza, Pasta, Caffè, Tea, Bar, Macchine caffè, Vending, Gelato Pasticceria, Arredo, Tecnologia e Tavola.  width= width=
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