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Sarà eliminata dalle etichette dei prodotti alimentari la dicitura “senza…”

La dicitura “senza…” che vuole sottolineare spesso la salubrità dei prodotti free from, ormai sempre più diffusa sulle etichette e sul packaging è destinata a scomparire su decisione della Commissione Europea. Con 28 voti a favore, 22 contro e 5 astenuti la Commissione Affari economici e monetari dell’Europarlamento ha stabilito che le confezioni dei prodotti alimentari destinati a circolare all’interno dell’Unione Europea […]

Redazione - Pubblicato il 2 Marzo 2018 alle ore 6:45
Categoria: Attualità

La dicitura “senza…” che vuole sottolineare spesso la salubrità dei prodotti free from, ormai sempre più diffusa sulle etichette e sul packaging è destinata a scomparire su decisione della Commissione Europea.
Con 28 voti a favore, 22 contro e 5 astenuti la Commissione Affari economici e monetari dell’Europarlamento ha stabilito che le confezioni dei prodotti alimentari destinati a circolare all’interno dell’Unione Europea dovranno indicare esclusivamente gli ingredienti effettivamente presenti nel prodotto e non quelli mancanti: senza olio di palma, senza Ogm, presto non saranno più indicazioni da segnalare in bellavista.
Si è ritenuto, infatti, che tali diciture siano fuorvianti per il consumatore che, piuttosto che dagli ingredienti effettivi, si lascia attrarre da quelli che non ci sono, nella convinzione che sia la loro assenza a determinare la maggiore bontà o qualità.
È chiaro che all’origine di tutto ciò vi sia la controversa questione dell’olio di palma che in qualche modo ha messo l’industria alimentare, e in particolare quella dolciaria, contro quei marchi che, come Ferrero, si sono sempre battuti a sostegno di questo grasse vegetale, ritenuto da molti nocivo.
Mentre molte aziende hanno iniziato una corsa alla sostituzione dell’olio di palma nei loro prodotti, Ferrero ha iniziato una campagna di informazione e sostegno per la coltura sostenibile dell’olio di palma.
Una battaglia che non ha escluso le vie legali: ricordiamo, ad esempio, la causa intentata ai danni dell’azienda Delhaize, che da tempo promuoveva la propria crema spalmabile per le sue qualità derivate dall’assenza di olio di palma.
Causa persa poiché la campagna pubblicitaria del marchio fu ritenuta dalla Corte di Bruxelles capace di sviare il consumatore sulla base di informazioni poco chiare.
Un passo avanti per i consumatori che potranno scegliere in modo libero e consapevole, senza condizionamenti, cosa acquistare e cosa no, facendo riferimento agli ingredienti in etichetta e non a claim.


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