Starbucks, caffè a domicilio dopo l’accordo con Uber Eats

20 Dic 2018 - 04:30
Uber e Starbucks hanno trovato una intesa che coinvolgerà il prossimo anno oltre 2000 punti vendita Starbucks in tutti gli Stati Uniti. Obiettivo: consegnare il caffè in meno di trenta minuti a casa o in ufficio tramite il servizio Uber Eats. Starbucks Delivers, questo il nome del servizio, è già attivo da settembre a Miami ma ora punta a migliorare ancora più i numeri di Starbucks, che ad oggi conta 30.000 negozi in tutto mondo, e ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 83 miliardi di dollari. Kevin Johnson, Amministratore Delegato di Starbucks, rivela che l'idea nasce dal successo della precedente partnership intrapresa in Cna con Alibaba che ha mostrato le potenzialità del servizio di consegne a domicilio. Secondo Johnson, inoltre, Uber è il partner strategico per questo tipo di servizio perché condivide la stessa filosofia dell’azienda, quella di integrare la tecnologia con il food delivery per offrire ai consumatori la stessa esperienza che avrebbero nei punti vendita. Secondo Stabucks, infine, l'alleanza con Uber permetterà di fidelizzare ancor di più la propria clientela che rischia di disperdersi per il rafforzarsi di una concorrenza sempre più agguerrita. Il mondo del caffè sta attirando sempre più nuovi colossi come Coca-Cola che stanno guardando con interesse all'apertura di nuove caffetterie e per questo il colosso americano delle caffetterie sta cercando di differenziarsi con una proposta sempre più variegata, efficiente e accattivante.
Compila il mio modulo online.