Tuscany Food Awards 2019: menzione speciale al Poggiolino Montemurlo

10 Apr 2019 - 03:36
Tuscany Food Awards 2019: menzione speciale al Poggiolino Montemurlo
Il Poggiolino Montemurlo” di Bruno e Giulia Tissi ha conquistato per il terzo anno il "Tuscany Food Awards" 2019, l'Oscar dell'agroalimentare toscano, con una menzione speciale nella categoria salumi. L'azienda è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta al Golf Club Le Pavoniere di Prato. Le carni della macchiaiola maremmana hanno conquistato i palati della giuria di esperti battendo tutti i concorrenti.
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Macchiaiola toscana
Il Tuscany Food Awards dell’enogastronomia, una manifestazione giunta alla terza edizione, nasce con il patrocinio di Coldiretti, Regione Toscana e Accademia dei Georgofili e ha l’obiettivo di premiare le eccellenze enogastronomiche del territorio. Tutte le aziende toscane partecipanti sono state suddivise in categorie che corrispondono alle produzioni più caratteristiche della regione: vino, olio, pasta, miele, salumi, pane, dolci, formaggi, birra artigianale, conserve e sottoli, distillati e liquori. Per la categoria vino è stata premiata la Fattoria di Fiano di Certaldo, per la categoria olio sul podio l’azienda agricola Torre Bianca di San Casciano in Val di Pesa, mentre per la categoria pasta troviamo il Pastificio La Fiorita di Scopeti e per la categoria salumi i Salumi Benvenuti di Lucca. E ancora, per la categoria prodotti da forno il riconoscimento va al Panificio Pane Amore e Fantasia, per la categoria cioccolato a Slitti Cioccolato e Caffè di Monsummano Terme, per la categoria formaggi al caseificio Rocca Toscana Formaggi di Roccastrada, per la categoria birra alla Birra San Girolamo di Arezzo (menzione speciale è andata anche al Birrificio Badalà di Bagnolo). Nella categoria conserve e sottoli premiata l’Agricola Nuova Era a Chiusi della Verna, per la categoria conserve bio il premio speciale va a Maestà Della Formica di Careggine, per la categoria liquori e distillati il Liquorificio Morelli di Palaia, per la categoria dolci il Forno Steno a Vaiano, per la categoria miele La Corte delle Regine a Guasticce, per la categoria chef Argentina Mazzucato e per la categoria ristoranti il Ristorante Villa La Bianca a Camaiore. https://www.facebook.com/tuscanyfoodawards/posts/1474795009318294 Riconoscendo il ruolo determinante delle donne nel mondo agricolo toscano, non poteva mancare un premio per le “Imprese in Rosa”, che è andato a Daniela Daniele, dell’Azienda Agricola “Puro Carmignano”, per aver saputo riscoprire le risorse naturali e paesaggistiche attraverso profumi e sapori da esportare nel mondo, soprattutto con “Agresto” un “condimento” speziato, dal sapore acidulo usato già dai tempi dei Romani.
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