Vini francesi, italiani e spagnoli in cima ai mercati. Wine Trade Monitor 2021

Una panoramica sul mercato dei vini realizzata da Sopexa con il 9° Wine Trade Monitor mostra il primato dei vini italiani.

21 Dic 2021 - 10:50
Vini francesi, italiani e spagnoli in cima ai mercati. Wine Trade Monitor 2021
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2021/12/Vini-francesi-italiani-e-spagnoli-in-cima-ai-mercati.-Wine-Trade-Monitor-2021.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Sopexa ha presentato il risultato del Wine Trade Monitor, nel suo nono anno. L'indagine è stata condotta nei mercati chiave per l'importazione e il consumo di vino, tra cui Belgio, Cina, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, e quest'anno anche Canada e Paesi Bassi. Per tutto luglio e agosto 2021, 1.044 professionisti del vino hanno preso parte al sondaggio e hanno condiviso la loro visione dello sviluppo del mercato e delle tendenze future destinate a influenzare le vendite nei prossimi anni. I vini francesi continuano a primeggiare, citati dal 90% degli intervistati in tutti i mercati intervistati, rispetto all'82% dei vini italiani e al 76% dei vini spagnoli. I vini italiani e spagnoli, e anche i vini tedeschi, stanno diventando sempre più importanti in Cina e Giappone. Mentre Brexit e dazi imposti da Donald Trump hanno causato notevoli preoccupazioni nel commercio del vino nel 2019, oggi i due terzi degli intervistati prevedono un aumento delle vendite verso Stati Uniti e Canada. Questo rinnovato ottimismo avvantaggia i Paesi leader di mercato, Francia, Italia e Spagna. Il 53% dei professionisti del vino intervistati prevede un buon andamento delle vendite di vini francesi, rispetto al 49% che cita i vini italiani e al 37% di vini spagnoli.

I vini biologici sono percepiti come la categoria più dinamica, mentre l'appeal dei vini regionali è leggermente calato

Asia a parte, il 45% del commercio di vino in tutti i mercati intervistati classifica i vini biologici come i principali attori in termini di crescita prevista delle vendite, significativamente davanti ad altre categorie. I vini biologici, leader nel settore dal 2019, hanno leggermente aumentato il loro vantaggio sui vini regionali, che hanno perso un po' di appeal.

Successo continuo per i vini rosati

Prosegue senza sosta l'appeal e il successo dei vini rosati, che ora si posizionano tra le prime 3 categorie performanti. Il 19% del commercio di vini complessivamente colloca il rosato nelle prime 2 categorie performanti, con un appeal particolarmente rinnovato nel Regno Unito. Accanto ai rosati, anche i vini Premium mostrano complessivamente significativi segnali di crescita, nonostante le disparità di mercato.

L'emergere di nuove categorie

Nuove categorie stanno iniziando a emergere in Canada e Giappone, come i vini arancioni e, meno marcatamente, i vini Pet Nat. Negli USA, il commercio del vino prevede una crescita dei vini aromatizzati.

La concorrenza è spietata tra gli spumanti

Mentre quest'anno un numero crescente di professionisti del settore del vino ha nominato lo Champagne tra i migliori spumanti, i quattro spumanti principali - Champagne, Prosecco, Cava e Cremant - rimangono complessivamente invariati.

La crescita dell'e-commerce

Le vendite online hanno visto una crescita senza precedenti negli ultimi anni, data la situazione eccezionale che circonda la pandemia globale. Sebbene l'e-commerce mantenga ancora meno del 10% del mercato per la maggior parte degli intervistati, la sua quota è aumentata in modo significativo nel 2020, in Europa, Stati Uniti, Canada e più specificamente nel Regno Unito. Nel 2021, la maggior parte degli intervistati prevede una progressione delle vendite online in tutti i mercati.  
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