Vini sotto le stelle animano il centro di Cagliari

Migliaia di persone hanno preso parte, nel primo week end di luglio, a "Vini sotto le stelle" nella rinnovata piazza Garibaldi a Cagliari. Decine di stand enogastronomici di prodotti provenienti da tutta la Sardegna, ma anche da altre regioni, hanno popolato la piazza, mentre si delineava un percorso guidato di degustazione di prodotti provenienti dalle cantine di tutta Italia. La formula è stata vincente e ha coniugato artigianato artistico e vintage con il percorso degustativo serale. La manifestazione è stata organizzata dall'associazione "Piazza Garibaldi e dintorni" e si è conclusa con il primo giorno di saldi e Notti Colorate. Il connubio tra l'Associazione che tutela la nuova Piazza Garibaldi e "Vini sotto le stelle" vuole rilanciare la piazza con le sue aree pedonali, e lo fa valorizzando il territorio e le sue risorse. L'occasione è stata utile, sostiene l'assessora comunale alle Attività Produttive e Turismo Marzia Cilloccu, per "permettere di degustare i prodotti tipici sardi e i vini sono tra i principali motivi per cui un turista visita la nostra Regione". La vetrina di piazza Garibaldi è stata dedicata non solo ai turisti ma anche ai cagliaritani e agli abitanti dell'hinterland, che hanno partecipato in massa vivacizzando le serate dell'evento. Oltre mille i litri di vino messi a disposizione dagli organizzatori. Massimo Molinari, vicepresidente dell'Associazione "Piazza Garibaldi e dintorni", ha sottolineato che "come associazione ci stiamo impegnando per dare vita alla Piazza, molto apprezzata dai cittadini". L'obiettivo è "riportare questo gioiello appena riqualificato all’antico splendore e meta dello shopping commerciale cagliaritano perduto negli anni". La manifestazione, svoltasi con il Patrocinio del Comune di Cagliari e il contributo della “Fondazione Italiana Sommelier Sardegna“ si è sdoppiata la settimana seguente, il 14 e 15 luglio 2018 in piazza del Popolo a Pula, la famosa località balneare a soli 24 chilometri a ovest del capoluogo sardo.