Vuoto a rendere: il M5S propone incentivi per gli esercenti
Il Movimento Cinque Stelle di Cavriglia, comune in provincia di Arezzo, ha presentato una mozione per rivedere alcuni punti della normativa che regola il sistema del vuoto a rendere, ritornato in vigore su base volontaria a partire dal 10 ottobre. Secondo i penta stellati, gli esercenti non sono affatto incentivati ad adottare questo sistema che, […]
Il Movimento Cinque Stelle di Cavriglia, comune in provincia di Arezzo, ha presentato una mozione per rivedere alcuni punti della normativa che regola il sistema del vuoto a rendere, ritornato in vigore su base volontaria a partire dal 10 ottobre. Secondo i penta stellati, gli esercenti non sono affatto incentivati ad adottare questo sistema che, di fatto, sarebbe molto efficace sul fronte della tutela ambientale se adottato maggiormente. Ma, ad ora, l’unico beneficio che se ne può trarre dall’adozione è un attestato di benemerenza conferito dal Ministero per l’Ambiente. Per tanto, la proposta del Movimento è quella di stanziare per le attività commerciali che scelgono di aderire alla sperimentazione del vuoto a rendere incentivi di tipo economico o altro tipo di agevolazioni, come, ad esempio, degli tagli sulla TA.r.i.. L’obiettivo è quello di migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti che nella Regione Toscana tocca minimi europei: i consiglieri auspicano, inoltre, che in ogni amministrazione si possa giungere all’approvazione di provvedimenti simili al fine di ridurre ovunque il volume di rifiuti da smaltire e raggiungere così l’obiettivo principale del sistema del vuoto a rendere.
Redazione
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