Chef in corsia con "Special Kitchen": al Niguarda scuola di cucina per pazienti con disturbi alimentari

10 Ottobre 2018 - 04:45
Chef in corsia con "Special Kitchen": al Niguarda scuola di cucina per pazienti con disturbi alimentari
Si chiama "Special Kitchen" e consente di realizzare iniziative di carattere educativo per una sana e corretta alimentazione. L'iniziativa è attiva all'ospedale milanese ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda nel reparto Disturbi del Comportamento Alimentare. La "Special Kitchen" rientra nel progetto "Special Cook", partito nel 2016 e ideato da Officine Buone Onlus con il sostegno di Callipo Conserve Alimentari, l'azienda calabrese con oltre 100 anni di storia nelle conserve ittiche di qualità, che ha donato la prima cucina all'ospedale Niguarda. La Special Kitchen è una cucina mobile a disposizione degli chef ambassador che doneranno il proprio talento attraverso cookingshow, laboratori di cucina, incontri ricreativi e formativi con i pazienti o dei giovani talenti culinari che si sfideranno in corsia per la terza edizione di Special Cook. I cuochi sono così coinvolti per donare il proprio tempo per laboratori e dimostrazioni didattiche. Il tutto per offrire un momento di svago a persone che soffrono di patologie legate a una scorretta alimentazione e devono trascorrere del tempo in un luogo dove è difficile trascorrere momenti di svago. L'occasione è anche utile per offrire un supporto educativo verso la sana e corretta alimentazione. Ma non si tratta solo di showcooking, Special Kitchen è anche un'occasione per mettersi alla prova. A partire dalla sua realizzazione, ogni anno vengono organizzate 20 tappe in giro per gli ospedali italiani, durante le quali diverse coppie di giovani talenti si sfidano per conquistarsi il titolo di miglior chef in corsia. Il voto arriva direttamente dai pazienti che, dopo aver assaggiato le preparazioni, esprimono il loro giudizio. Il mantra di Officine "dona il tuo talento" viene, quindi, confermato da tutti i cuochi stellati che mettono la propria tecnica professionale a servizio dei malati. Il primo chef nella cucina del Niguarda è stato Tano Simonato (di Tano passami l'olio), da sempre attento alla qualità e alla ricerca, che ha fatto dell'olio extravergine il simbolo della sua cucina, e che, assieme ai nutrizionisti dell'ospedale, ha elaborato un menu di piatti equilibrati e bilanciati per i pazienti con problemi di obesità. "Il nostro obiettivo è aiutare i pazienti sia durante la fase di degenza sia quando lasceranno l'ospedale", ha affermato a riguardo il Prof. Ettore Corradi Direttore del reparto S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica del Niguarda. Il Niguarda ospiterà un nuovo cookingshow il 19 ottobre, che potrebbe vedere il ritorno di Simonato o accogliere nuovi chef.
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