Re-think Pasta: Future Food rivoluziona il concetto di pasta fresca ripiena italiana

È stato presentato ieri, in occasione dell'apertura della nuova edizione di SANA 2022, il progetto Re-think Pasta ideato e realizzato da Future Food Institute, insieme a Future Farm e a Real Pasta, Boccedi & Pifferi. Re-think Pasta abbraccia e promuove un nuovo modo di concepire e degustare un prodotto tanto amato nella tradizione culinaria italiana: la pasta fresca ripiena. Con il progetto Re-think Pasta vengono presentate quattro nuove referenze di pasta ripiena contraddistinte da specifiche caratteristiche: Re-think Cappelletti Plant-based (vegetariani), cappelletti vegetariani di pasta fresca di semola di grano duro all’uovo con ripieno a base di macinato vegan Future Farm; Re-think Cappelletti Sfoglia Sottile (senza glutine), cappelletti a sfoglia sottile di pasta fresca all’uovo senza glutine con ripieno a base di carne e parmigiano reggiano stagionato 24 mesi, Re-think Tortelloni Ricotta e Spinaci (vegetariani), tortelloni di pasta fresca arricchita con extra fibre e proteine grazie alla collaborazione con Evergrain e con ripieno a base di ricotta e spinaci, Re-think Ravioli Brasato Plant-based (vegani), ravioli di pasta fresca con sfoglia vegana e con ripieno a base di macinato vegano Future Farm. Il progetto Re-think Pasta è nato facendo leva su una reale contaminazione tra tradizione e innovazione e coinvolgendo aziende locali ed internazionali come i due partner strategici Real Pasta/Boccedi & Pifferi, pastificio storico reggiano da sempre attento al rispetto dei valori della cucina italiana, e Future Farm, azienda brasiliana leader nella produzione di carne di origine vegetale. Due attori cruciali per affrontare le sfide che il sistema agro-alimentare sta portando avanti, due realtà unite dall’esperienza di Future Food Institute, facilitatore di questa iniziativa. Re-think Pasta rappresenta lo spin-off di Future Food Institute attraverso cui vengono valorizzate la tradizione e la qualità italiane, e che, allo stesso tempo, propone nuove preparazioni capaci di accogliere ingredienti diversi rispondendo alle crescenti esigenze dei consumatori e ai nuovi segmenti di mercato. Ne sono esempi concreti i bisogni dei consumatori sempre più interessati a diete flexitarian, così come la necessità di ampliare l’offerta di prodotti per celiaci - un mercato in costante aumento -, vegetariani e vegani, pur senza rinunciare alla qualità e territorialità della filiera DOP e IGP italiana. Future Farm, con il suo macinato vegano partecipa attivamente all’evoluzione dell’uso della carne plant-based nella preparazione dei più tradizionali e iconici piatti della cucina italiana, confermando la vocazione dell’azienda per un’alimentazione sempre più inclusiva, con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale. I nuovi prodotti saranno disponibili nelle prossime settimane presso i Living Lab di Future Food Institute (Bologna, Pollica e Tokyo) e acquistabili online su Plantabox, - il primo marketplace in Italia dedicato al plant-based - per garantire alla clientela un agevole accesso di soluzioni innovative in formati familiari. “Re-think Pasta è una forma di innovazione che riteniamo necessaria  per consentire a prodotti iconici italiani ed emiliani di adattarsi ai cambiamenti del nostro tempo per essere gustati da ogni tipo di consumatore. Innovazioni che si estenderanno anche al modo di concepire la pasta, non necessariamente più solo cotta ma anche stampata attraverso stampanti 3D, non più solo necessariamente prodotta da farine ma anche ricavata da nuovi ingredienti come verdure e legumi e abbinata a salse innovative, come, per esempio, la salsa di spirulina per garantire alto valore nutritivo, cacio e pepe vegano”, dichiara Andrea Magelli, co-founder di Future Food Institute. “​​Dopo un anno dal suo esordio in Italia, Future Farm ritorna a Bologna per essere tra le promotrici, in partnership con il Future Food Institute e lo storico pastificio Real Pasta/Boccedi & Pifferi, di questo nuovo progetto pilota che si chiama Re-think Pasta. Con i nostri prodotti plant-based siamo lieti di dare il nostro contributo all’evoluzione del mondo della pasta ripiena: ci permette di confermare la nostra vocazione ad una alimentazione sempre più inclusiva con un’offerta gustosa per tutti e con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale”, aggiunge Felippe Fontanelli, Sales Director Southern and Eastern Europe, Future Farm.  

Future Food Institute è un ecosistema che fa dell'innovazione alimentare uno strumento chiave per affrontare le grandi sfide del futuro e sostenere l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite; parla al mondo, ma valorizza il territorio a partire dall'Italia. L'ecosistema è costituito da un ramo filantropico, il Future Food Institute, che è un centro di ricerca e formazione nato a Bologna con sedi a San Francisco e Tokyo. L'Istituto studia le nuove dinamiche di interazione tra l'uomo ed il cibo in relazione alla salute, alla cultura e all'ambiente, alla luce dei cambiamenti derivanti dall'uso delle nuove tecnologie e delle trasformazioni sociali in corso. Per far fronte alle crisi del presente e alle sfide future, dal 2014 l'Istituto ha deciso di puntare sulla conoscenza ed oggi attrae innovatori da tutto il mondo, formando studenti internazionali, imprenditori, policy makers animati dalla missione di accelerare processi positivi di cambiamento attraverso master universitari, corsi intensivi, laboratori didattici e boot camp. Per questo, l'Istituto è il cuore di un ecosistema che comprende un centro studi (che collabora con governi, agenzie delle Nazioni Unite e grandi aziende), laboratori di innovazione (Bologna, Pollica e Tokyo), un acceleratore di start-up, un'accademia che ha la missione di formare i cittadini di domani e gli attori del settore agroalimentare di oggi (imprenditori, professionisti, agricoltori, cuochi), oltre che un generatore di progetti imprenditoriali e prodotti culturali legati al futuro del cibo. In questo, Future Food Institute supporta le aziende del settore alimentare e delle bevande nel loro percorso di innovazione verso soluzioni più sostenibili, fornendo gli strumenti e le competenze per realizzare un'innovazione incentrata sugli SDG e sul design rigenerativo, oltre che per valutarne i risultati.

Future Farm. Cambiare il modo in cui le persone mangiano la carne nel mondo, per assicurare un futuro migliore a persone, animali e a tutto l’ecosistema del pianeta terra: questa è la mission su cui si fonda Future Farm. Lanciata nell'aprile 2019 come Fazenda Futuro, Future Farm è un'azienda foodtech internazionale che utilizza prodotti naturali non OGM per creare la migliore carne a base vegetale. Il suo approccio innovativo le permette di produrre alimenti che hanno lo stesso sapore, consistenza e succosità della carne senza danneggiare gli animali e il pianeta. Future Farm è stato il primo marchio in Brasile a ricevere il Premio Fast Company 2020 World Changing, riconoscimento che viene conferito alle aziende e alle organizzazioni che guidano il cambiamento nel mondo. Più recentemente l’azienda ha vinto il Best New Vegan Product di VegNews alla fiera Natural Products Expo West 2022 per i suoi prodotti e il premio Innoval Award di Alimentaria in Spagna per il tonno. Future Farm ha ricevuto le seguenti certificazioni: FDA certificazione (Food & Drug Administration); Audit BRC (valutazione standard globale per i retailer) con il massimo score AA + FSMA; RTRS (certificazione per produzione, processi e trading per la soia - Si tratta di un'iniziativa internazionale che riunisce produttori, rivenditori e industrie della lavorazione della soia, oltre a banche e organizzazioni sociali, allo scopo di incentivare la coltivazione responsabile della soia in tutto il mondo e la responsabilità sociale di questo comparto); certificazione Kosher rilasciata da OU (Union of Horthodox Jewish Congregations of America) per i seguenti prodotti: Future Burger, Future Burger Smoked, Future Meat Balls, Future Meat Balls Italians Style e Future Mince. In occasione della Giornata Mondiale della Terra 2022, Future Farm ha annunciato l’adesione a UN Global Compact (https://www.unglobalcompact.org/), la più grande iniziativa al mondo per promuovere l’adozione di politiche sostenibili e socialmente responsabili in linea con ’Agenda  2030 delle Nazioni Unite; l’obiettivo di ridurre del 10% l’impronta ambientale del proprio Future Burger entro la fine del 2022; la collaborazione con  Climate Partner per il progetto di protezione della foresta nativa dell’area amazzonica brasiliana.

Real Pasta - Boccedi & Pifferi nasce nel 1962 da due coniugi emiliani, Gino Boccedi e Norma Pifferi, i quali fondarono un piccolo laboratorio di pasta fresca tipica, al quale diedero il loro nome.  Da allora, il territorio reggiano ha visto crescere in modo dinamico e costante l’iniziativa dei due fondatori, fino a quando il piccolo progetto iniziale ha cominciato a svilupparsi trasformandosi in una vera e propria realtà industriale conosciuta in tutto l’ambito nazionale come Real Pasta: lo sviluppo, tuttavia, non ha cambiato le caratteristiche originarie del pastificio, il quale non ha mai perso la genuinità, la passione e il legame con la tradizione che da sempre ci caratterizzano. Oggi, l’obiettivo che l’azienda persegue é quello di coniugare innovazione e tradizione, nel pieno rispetto dei valori della cucina di un tempo passato, per fare riscoprire al consumatore il piacere unico di sedersi a tavola ed assaporare sapori lontani ma sempre insuperabili, per non dimenticare il gusto dell’assoluta eccellenza che da sempre ha definito la produzione della pasta fresca emiliana fatta in casa.