Eugenio Morrone lancia il suo Fiordilatte e i gusti dell’estate

Il maestro gelatiere Eugenio Morrone presenta il suo gelato Fiordilatte a ridotto contenuto di zucchero e ingredienti locali

28 Giu 2024 - 13:48
Eugenio Morrone lancia il suo Fiordilatte e i gusti dell’estate

Eugenio Morrone - già campione del mondo di gelateria, Maestro Apei (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana), nel 2022 è entrato anche nella Hall of Fame riconoscimento da parte del Gelato Festival World Ranking e quest’anno riconfermato per la seconda volta miglior gelatiere del mondo, nel 2024 si è aggiudicato i Tre Coni del Gambero Rosso – continua a sperimentare.

Nella sua ricerca verso materie prime di grande qualità e processi di lavorazione originali è riuscito a proporre un gelato che sarà un altro, nuovo, grande successo. Si tratta del Fiordilatte realizzato con soli quattro ingredienti: latte, panna, zucchero, fibre e con una innovativa tecnica a freddo per preservare la ricchezza del gusto e le proprietà caratteristiche del latte e della panna e realizzare un gelato che ha una quantità ridotta di zucchero: il 30% in meno rispetto a un gelato tradizionale mantenendo intatta un’esperienza gustativa incredibilmente appagante, inoltre, la riduzione degli zuccheri risponde alle più recenti esigenze nutrizionali raccomandate dai vari organismi sanitari, compresa l’Oms, per diminuire l’apporto calorico degli alimenti prodotti. Non solo un gelato dall’etichetta corta e dal giusto contenuto di zucchero, ma tra le particolarità che rendono il Fiordilatte di Eugenio Morrone una novità a tutto tondo, vi è l’utilizzo di tecniche di lavorazione particolari per assicurare anche con pochi ingredienti un gelato dalla palatabilità e una cremosità sorprendenti.

Il mio Fiordilatte ha un gusto definito ed equilibrato che gli permette di essere anche abbinato con altri gusti di creme, ma anche con sorbetti di frutta, le varie tipologie di cioccolato che facciamo e il caffè. È stato realizzato con materie prime a Km0 e del territorio laziale, con il latte ottenuto dalle mucche allevate nelle zone dell’agro pontino e del viterbese. Un gelato semplice che riporta all’artigianalità dei sapori, con un retrogusto di freschezza che ci fa tornare bambini” – ha spiegato il maestro gelatiere Eugenio Morrone.

L’idea del Fiordilatte è nata in occasione del restyling de ‘Il Cannolo Siciliano’ - location del Pigneto, che Eugenio dirige oltre alla storica gelateria ‘Fiordiluna’ di Trastevere – 100mq ristrutturati con sedute interne e dehors all’aperto con oltre 40 posti. Un locale che va oltre il format classico della gelateria, con un assortimento di livello, e che si presta ad essere punto di riferimento per colazioni e aperitivi insieme alle proposte di alta pasticceria che rappresentano, ormai, uno dei must di Morrone.

Al bancone della gelateria, lungo circa 6 metri, viene premiata la stagionalità e la filiera corta. È possibile degustare 28 gusti con vasto assortimento di tutte le creme, sei tipi di cioccolato al latte e vegano, al rhum, massa del Perù, massa del Venezuela e massa del Madagascar. Le frutte ruotano tutte a seconda della stagione e la frutta secca quale il pistacchio, la nocciola romana, la mandorla, le arachidi, viene tostata e lavorata al momento in laboratorio, per esempio dal pistacchio si ottiene un originale pesto. E ancora, la ricotta di pecora proveniente da alcuni piccoli caseifici dell’alto Lazio per il richiestissimo gusto che dà il nome al locale del Pigneto. Spazio ai sorbetti di frutta fresca di stagione come la fragola, la pesca bianca, la prugna, lo zenzero, il melone, la pera, l’uva, la mela. Ricercatissime le granite, con i gusti al caffè, limone, mandorla e tutta la frutta di stagione tra cui la ricercatissima mora di gelso e perfino il cioccolato anche con aggiunta di cannella.

Altri 6 metri sono dedicati al bancone della caffetteria, dove spiccano i lievitati per le colazioni con 20 tipologie di cornetti, vegani, alla vaniglia, integrali al miele, croissant, pain au chocolat, cornetto roll con cremino alla gianduia, trecce con le fragole e ai frutti di bosco, mattonelline con mele e cannella. Il concept per i lieviti vede un impasto al burro perché a differenza di altri grassi non solo è più leggero e ad alta digeribilità ma permette anche una sfogliatura più croccante. La pasticceria è di grande spessore, sfiziosissima la serie delle ‘mini’ con cassatine, sacherine, cheesecake, cubo moderno al mandarino e al pistacchio, nocciola, caffè e caramello, vaniglia, mango e passion fruit, mirtillo e cioccolato fondente. Poi è la volta dei ‘mini grandi classici’ come crema alla vaniglia e il mini montblanc in chiave moderna con crema alle castagne. La tradizione è ben rispettata con ben 10 tipologie di torte: classico cheesecake, sacher, montblanc, frutta, tiramisù e profitterol. La millefoglie viene realizzata con una ricca quantità di burro, che permette delle pieghe con la sfoglia che diventa croccante e caramellata a regola d’arte.

Per gli aperitivi gli abbinamenti sono ben studiati e calibrati, ecco allora che alla piccola gastronomia – dalle pizzette ai mini accartocciati con affettati fatti tutti rigorosamente a mano – si possono degustare spritz, cocktail, bollicine e vini biologici del Lazio; così come per i dolci la combo è con il passito.

E tra i gusti dell’estate lanciati da Morrone, che sarà possibile trovare nella gelateria ‘Fiordiluna’ a Trastevere e presso ‘Il Cannolo Siciliano’ al Pigneto, troviamo prugna precoce e zenzero; pesca bianca; albicocca e basilico. Una carrellata di sapori, dal mandarino tardivo al fiordilatte, passando per il gelato che ha omaggiato il campione del tennis Sinner, Eugenio Morrone si è superato ancora una volta proseguendo la sua passione per il costante lavoro di ricerca e l’attenzione nei riguardi di un pubblico sempre più attento ed esigente.

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