CIS e Atisale puntano sul sale sardo
Dalla collaborazione di Compagnia Italiana Sali e Atisale nasce una nuova linea di prodotti Gourmet che porta in tavola ogni giorno la Sardegna

La Salina di Sant’Antioco in Sardegna era conosciuta già in epoca romana e da allora i “contadini del mare”, i Salinai, seguendo le condizioni atmosferiche e le tempistiche di stagione, prima della raccolta, quando ancora la cristallizzazione del sale non è completamente avvenuta, raccolgono quei fiocchi soffici e puri che si depositano sulla brina delle acque creando delle nuvole bianche di sale pregiatissimo: il Fior di Sale di Sardegna.
Per valorizzare questa materia prima locale di estrema qualità, frutto della terra e del lavoro degli uomini, Compagnia Italiana Sali e Atisale hanno deciso di creare un nuovo marchio dedicato ai sali provenienti da questa salina: nasce così “Salina di Sant’Antioco”, marchio registrato che già nel nome richiama il luogo di provenienza e fioritura del sale, così come nel logo e nel packaging.
Come simbolo del brand è stata scelta, infatti, la pavoncella sarda, un amuleto molto antico connesso al mondo agro-pastorale, che simboleggia la fertilità e la prosperità, invoca raccolti ricchi, piogge abbondanti e la salute delle greggi. I colori sono il viola e il verde, in onore degli elementi naturali della terra sarda, ricca di macchia mediterranea e profumate piante di mirto. Come sempre un occhio di riguardo è stato posto alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente: il sacchetto da 350 gr di Fior di Sale sardo è realizzato, infatti, in carta che, oltre a mantenere inalterate le qualità del prodotto, è completamente riciclabile. Il Sale Integrale sarà proposto, invece, in un sacchetto in PET riciclabile, con un packaging pensato per valorizzare l’origine geografica tipica del prodotto.
Lo stesso Sale integrale grosso sarà disponibile anche a marchio Gemma di Mare, in un sacchetto in PET riciclabile trasparente che, oltre a mostrare la purezza e la granulometria del sale, riporta alcuni simboli tipici della regione: i nuraghi, la bandiera sarda con i 4 mori e quella italiana, a sottolineare una filiera locale e completamente nostrana.
Il Fior di Sale di Sardegna sarà, invece, proposto anche in un formato speciale e prestigioso, destinato ad essere distribuito nei duty free dell’aeroporto di Cagliari, Olbia e Alghero, e nei migliori ristoranti e hotel sia locali e nazionali: un elegante vasetto in ceramica artigianale con tappo in sughero sardo e una lavorazione pregiata con una decalcomania “a terzo fuoco” indelebile. Un regalo prezioso da portare come ricordo dalla Sardegna ma anche da tenere esposto nella propria cucina. Il decoro sarà proposto in due varianti colore, in base alla stagionalità: azzurro e giallo per il periodo caldo, con un richiamo ai colori del mare, viola, ispirato all’entroterra, per l’inverno.
I nuovi sali, che vanno ad aggiungersi agli altri sali Gourmet proposti dalle due aziende, potenziando l’offerta di Sali Integrali & aromatizzati, sono disponibili in GDO.
Fior di Sale di Sardegna: sacchetto da 350 gr € 3,50
Sale integrale di Sardegna: sacchetto in plastica da 350 gr € 2,50
Vasetto in ceramica da 150 gr, € 17,00
Sale integrale grosso di Sardegna: sacchetto in plastica da 350 gr € 1,49