Cresce la produzione di birra in Europa: nel 2021 quasi 78 litri pro capite

I dati Eurostat sulla produzione di birra del 2021 nell'Unione Europea mostrano un aumento sia dei prodotti alcolici che di quelli low e zero alcol. Ecco i principali esportatori e importatori dell'unione.

30 Agosto 2022 - 14:15
Cresce la produzione di birra in Europa: nel 2021 quasi 78 litri pro capite
Nel 2021, gli Stati membri dell'Unione Europea hanno prodotto 33,1 miliardi di litri di birra contenente alcol e quasi 1,7 miliardi di litri di birra con meno dello 0,5% di alcol o analcolica. L'Eurostat ha diffuso i dati raccolti sulla produzione di birra in Europa nel 2021, analizzando i maggiori importatori ed esportatori tra gli Stati membri. Rispetto al 2020, si è registrato un aumento della produzione di birra nell'Unione Europea con e senza alcol. La produzione di birra analcolica è aumentata di più, quasi del 20%, mentre la birra contenente alcol è aumentata di quasi il 3%. Nel 2021, la produzione totale di birra dell'Unione Europea era equivalente a quasi 78 litri per abitante. width=

Germania: primo produttori di birra

Tra gli Stati membri dell'Unione Europea con dati disponibili, nel 2021, proprio come nel 2020, la Germania era il primo produttore con 7,5 miliardi di litri (23% della produzione totale dell'UE). Ciò significa che circa una birra su quattro contenente alcol prodotta nell'Unione Europea è originaria della Germania. La Germania è stata seguita da Polonia e Spagna, entrambe con 3,7 miliardi di litri prodotti, ovvero l'11% della produzione totale dell'Unione Europea e dai Paesi Bassi con 2,5 miliardi di litri o il 7% della produzione totale dell'Unione Europea. La produzione di questi quattro paesi ammonta al 52% della produzione totale di birra dell'Unione Europea.

Paesi Bassi: principale esportatore

I dati commerciali mostrano che i Paesi Bassi hanno continuato a essere il primo esportatore di birra contenente alcol nel 2021, proprio come nel 2020. I Paesi Bassi hanno esportato un totale (intra ed extra UE) di 1,9 miliardi di litri di birra contenente alcol nel 2021, cifra che per il 21% delle esportazioni totali di birra dell'UE. I Paesi Bassi sono stati seguiti da Belgio (1,7 miliardi di litri; 19%) e Germania (1,6 miliardi di litri; 17%), seguiti da Francia e Cechia (entrambi 0,5 miliardi di litri; 6%). Per quanto riguarda le principali destinazioni per le esportazioni di birra verso paesi extra UE, il Regno Unito (902 milioni di litri; 22% del totale delle esportazioni di birra extra UE) e gli Stati Uniti (765 milioni di litri; 19%) sono stati i principali partner, seguita da Russia (391 milioni di litri; 9%), Cina (340 milioni di litri; 8%) e Corea del Sud (168 milioni di litri; 4%).  width=

Francia: principale importatori

Per quanto riguarda le importazioni, la Francia ha continuato a essere il maggiore importatore di birra contenente alcol nel 2021, con 0,8 miliardi di litri, che rappresentano il 16% delle importazioni totali (intra ed extra UE) dell'UE. Italia e Germania hanno importato quasi 0,7 miliardi di litri (13%), seguite dai Paesi Bassi (0,6 miliardi di litri; 12%) e dalla Spagna (0,5 miliardi di litri; 10%). Le importazioni di birre contenenti alcol da paesi al di fuori dell'UE sono marginali rispetto alle importazioni all'interno dell'UE. Nell'importazione da paesi extra UE, gli Stati membri hanno privilegiato la birra britannica (248 milioni di litri; 47% di tutte le importazioni extra-UE di birra nel 2021 e birra messicana (122 milioni di litri; 23% rispettivamente). La Serbia (46 milioni di litri; 9 %), Bielorussia (26 milioni di litri; 5%) e Ucraina (17 milioni di litri; 3%) seguono l'elenco dei principali partner di importazione ma con valori molto inferiori.
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