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Con l'annuncio del Ministero dell'Economia russo, apprendiamo che aumenteranno i dazi sull'import di vino proveniente da Paesi reputati ostili, tra cui l'Italia
Legittimato da un decreto firmato da Putin e entrato in vigore nei mesi scorsi contro le aziende di paesi ritenuti ostili, il governo russo ha sequestrato i beni delle filiali locali di Danone e Carlsberg
Il 22 luglio sono stati firmati a Instabul accordi da parte di Ucraina, Russia, Turchia e Nazioni Unite che produrranno lo sblocco di milioni di tonnellate di grano ferme nei porti del Mar Nero. Un passo essenziale per evitare una crisi alimentare mondiale.
L'accordo sullo sblocco dei porti ucraini potrebbe dare una sterzata alla situazione inflazionistica. Una disamina di Coldiretti sulla situazione economica mondiale e italiana.
L'azienda avvia il processo per vendere la sua attività in Russia e cerca di includere nei patti un futuro impiego per i dipendenti russi.
Iniziano a farsi sentire gli effetti delle sanzioni sull'export Made in Italy in Russia, con un calo di oltre il 50%.
Due mesi dall'inizio della guerra e i prezzi del grano hanno già subito un balzo di oltre il 20%. A lanciare l'allarme è Coldiretti.
Sulla base dei dati attuali delle materie prime e dei consumi, Confindustria delinea dei report previsionali per l'economia italiana, dagli scenari più rosei a quelli più avversi. Domina su tutto l'incertezza.
Mattia Noberasco parla del freno dato dalla crisi globale a crescita e investimenti dell'azienda: l'obiettivo è la crescita nei mercati europei
Dal momento che presto l'olio di girasole potrebbe non essere più disponibile, l'industria alimentare potrebbe essere costretta a sostituirlo con un altro ingrediente per realizzare biscotti, maionese, fritture, ecc. In considerazione della situazione attuale, il Ministero dello ...
Per Cia-Agricoltori non sono il costo della materia prima e le problematiche legate alla guerra ad incidere sul prezzo del pane e di altri prodotto da forno ma l'aumento dei costi di elettricità, gas e fertilizzanti
Ristoranti e chef russi privati delle stelle Michelin ed esclusi dalla lista dei "The World's 50 Best chefs". Le parole dello chef russo Vladimir Mukhin all'Ansa.
L'analisi Ismea rileva le conseguenze della situazione geopolitica mondiale sugli approvvigionamenti di mais, grano duro e frumento italiano.
Il conflitto in Ucraina sta facendo sentire il suo peso anche sull'industria dell'olio di girasole. La chiusura dei porti sul Mar Nero ha infatti bloccato gli scambi dei due maggiori produttori mondiali di girasole, l’Ucraina e la Russia
In molti Paesi, soprattutto negli Stati Uniti, è partito il boicottaggio della vodka russa, ma secono il New York Times quest'azione non ha il peso che ci si aspetterebbe, dato che solo l'1% della vodka venduta negli Stati Uniti è davvero russa.
AB InBev sta imbottigliando mezzo milione di lattine d'acqua da portare ai punti di controllo di frontiera in Polonia e Moldavia
Unione Italiana Vini guarda con preoccupazione al settore nel prossimo futuro a causa del conflitto con la Russia, importante mercato per l'export del vino Italiano.
Gli effetti della crisi tra Russia e Ucraina si fanno già sentire con aumenti delle materie prime: salgono le quotazioni del grano e anche del mais destinato al bestiame
La molisana King of Truffles protagonista della fiera mondiale russa World Food Moscow dedicata al settore Food & Beverage
L'UE rinnova le sanzioni nei confronti della Russia. Coldiretti teme una reazione, con un rinnovato stop all'importazione di prodotti agroalimentari made in Italy, da 7 anni in "black list"
Dal 2 luglio solo lo champagne prodotto all'interno della Russia potrà avere questa denominazione. Tutti gli altri saranno "spumanti", anche gli Champagne francesi.
Barilla investirà in Russia 130 milioni per costruire un nuovo stabilimento e trasferire in loco la produzione di pasta, sempre più richiesta nel Paese.