Parte la campagna a sostegno della candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio Unesco
Ufficializzata la nascita della comunità che darà sostegno alla candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio immateriale dell’Umanità presso l’Unesco.

In occasione della Giornata Mondiale del Caffè in programma oggi 1 ottobre, il Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale annuncia la nascita della “Comunità del Rito del Caffè Espresso”.
La Comunità darà principalmene vita ad una campagna a sostegno della candidatura del Caffè Espresso Italiano a Patrimonio immateriale dell’Umanità presso l’Unesco.
L’iniziativa prevede l’avvio di una raccolta firme sul sito www.ritodelcaffe.it e il coinvolgimento di tutti i componenti della Comunità stessa invitati a partecipare, con un proprio contributo, alla creazione di un e-book.
Tutti gli amanti dell’espresso potranno esaltarne il ruolo di straordinario espediente narrativo e raccontare un’esperienza personale legata al rito quotidiano per eccellenza, sotto forma di poesia, fotografia, racconto scritto o disegno, partecipando attivamente alla scrittura di quello che sarà una vera e propria raccolta scaricabile gratuitamente dai canali ufficiali della Comunità.
“Quello del caffè espresso in Italia è molto più di un rito quotidiano - spiega Giorgio Caballini di Sassoferrato, Presidente del CTCEIT – Attorno a questo semplice gesto che milioni di italiani compiono ogni mattina ruota una parte fondamentale della nostra cultura e della nostra socialità. È un modo per ciascuno di noi di sentirsi parte di una comunità ed è anche il motivo per il quale noi, tutti insieme, intendiamo sostenere e tutelare un rito legato alle nostre tradizioni e alla nostra storia, che ci rappresenta e identifica in tutto il mondo”.
“Questa Comunità nasce per mettere insieme gli operatori e gli artigiani della filiera produttiva, i consumatori e tutti i cittadini che in Italia e all'estero praticano quotidianamente il Rito del Caffè Espresso Italiano - aggiunge Luigi Morello, Presidente del Comitato Scientifico del CTCEIT - E non solo. Quello che abbiamo voluto fare è stato anche raggruppare tutte le comunità regionali del caffè, unendo tutto il Paese. Ognuna di queste ha le sue peculiarità e le sue abitudini di consumo ma tutte sono accomunate dagli stessi valori: inclusività, cultura, socialità, storia e tradizioni”.
