Abusi sullo staff in UK. Una petizione per togliere le stelle Michelin ai ristoranti dove si creano ambienti di lavoro tossici

Un caso di abusi sullo staff denunciati in un ristorante del Regno Unito hanno spinto l'associazione The National Chefs Union a chiedere che vengano tolte le stelle Michelin a chi crea ambienti di lavoro tossici.

12 Lug 2021 - 22:35
Abusi sullo staff in UK. Una petizione per togliere le stelle Michelin ai ristoranti dove si creano ambienti di lavoro tossici
Recenti accuse di abusi sullo staff al ristorante dello chef stellato Michelin Tom Kitchin, star della tv e della ristorazione inglese, hanno portato il sindacato di categoria "The National Chefs Union" ad avviare una petizione su Change.org perché venga tolto il riconoscimento della Guida Michelin a chi commette abusi sullo staff. Gli eventi sono stati resi noti sui social da alcuni ex dipendenti dei ristoranti di Tom Kitchin e ora due chef sono stati sospesi in attesa di accertamenti. L'accusa è di avere creato un ambiente di lavoro tossico e violento: uno dei due chef avrebbe bruciato il braccio di un suo collaboratore con una teglia rovente e l'altro è stato accusato di spaventare regolarmente i suoi sottoposti anche rompendo svariati piatti. Questo evento è servito a portare alla ribalta una vera e propria "metodologia di lavoro", che The National Chefs Union definisce come un "comportamento di abuso sistemico, glorificato da alcuni cuochi famosi e molti altri nella professione, vile e degradante, che non trova posto in un ambiente di lavoro moderno".  width= Il sindacato sottolinea come questi comportamenti, anche laddove non siano perpetrati direttamente dagli chef proprietari di locali famosi in tutto il mondo, quando si verificano rientrano in ogni caso nella loro responsabilità, perché è compito del gestore salvaguardare il benessere dei propri dipendenti quando questa viene minata a causa di un ambiente di lavoro tossico. È il momento, sostiene il sindacato, che marchi famosi e riconoscibili come Michelin si schierino, chiamando in causa questi chef e restituendo al pubblico e agli addetti ai lavori un'immagine sana della ristorazione, non avallando comportamenti sbagliati e deleteri per il settore. "Gli operatori dell'ospitalità del Regno Unito meritano un trattamento migliore, questo è il nostro posto di lavoro e dovremmo sentirci tutti al sicuro. Nessuno va a lavorare nel XXI secolo per essere maltrattato e umiliato. L'abuso è abuso". Per cambiare la mentalità di chi lavora nel settore da anni e giustifica questo genere di comportamento, c'è bisogno di azioni forti. Iniziare estromettendo chi non si prende le corrette responsabilità nei confronti delle proprie risorse umane dai maggiori circuiti di prestigio sembra un ottimo primo passo per convincere anche i più tenaci a comprendere che anche se il sistema ha funzionato per decenni, non significa che abbia funzionato bene. Il cambiamento può essere positivo e deve esserlo, salvaguardando i lavoratori e impegnandosi con più consapevolezza per creare un mondo in cui un clima lavorativo sano sia semplicemente la normalità. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
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