Fuori casa: cresce la domanda di trasparenza nell'origine dei prodotti nei menù

L'indicazione dell'origine nei menu è fondamentale per i consumi fuori casa, con un crescente interesse per la trasparenza e il Made in Italy.

3 Marzo 2025 - 15:17
Fuori casa: cresce la domanda di trasparenza nell'origine dei prodotti nei menù

INDAGINI E RICERCHE - Con una parte sempre maggiore del budget familiare destinata a mangiare fuori casa, l'indicazione dell'origine degli ingredienti nei menu è diventata una vera e propria priorità. In Puglia, dove sono presenti oltre 40.000 ristoranti, pizzerie, bar, attività di ristorazione mobile e mense che servono quotidianamente migliaia di piatti, Coldiretti Puglia sottolinea l'urgenza di garantire trasparenza sulla provenienza dei cibi offerti. Questo appello nasce anche dai dati Circana, che confermano una crescita del 10,9% nella spesa per i consumi fuori casa rispetto al periodo pre-Covid, con previsioni positive anche per il 2025.

Le stime parlano di un ulteriore +3% sulla spesa alimentare e di un +1,6% nelle visite, consolidando così il peso dei consumi fuori casa sul totale della spesa alimentare. Un fenomeno che riguarda una vasta gamma di prodotti: dal vino alla birra, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura, senza dimenticare salumi e formaggi di alta qualità. Secondo l'Osservatorio Coldiretti, infatti, la ristorazione rappresenta un mercato cruciale, in particolare per alcuni settori, come quello ittico e vitivinicolo, dove è il principale canale di distribuzione. In Puglia, la rete di ristorazione è impressionante: ben 20.207 ristoranti, 8.005 bar, 11.993 attività di ristorazione mobile e 194 servizi di fornitura pasti preparati.

La regione è supportata da oltre 100.000 aziende agricole, 5.000 imprese di lavorazione alimentare e una distribuzione capillare, ma la sfida ora è quella di stringere accordi di filiera tra le imprese agricole e gli operatori della ristorazione, garantendo obiettivi qualitativi, quantitativi e prezzi giusti. La recente legge contro le pratiche sleali e le speculazioni mira proprio a evitare che i prezzi scendano al di sotto dei costi di produzione.

La Puglia è anche protagonista del Made in Italy, con 60 prodotti agroalimentari certificati DOP e IGP e 2 bevande spiritose IG, che fanno parte di un panorama di 66 Indicazioni Geografiche. Questo settore rappresenta una fetta significativa dell'economia regionale, con un valore di mercato che sfiora i 680 milioni di euro. La Puglia si conferma anche al vertice per quanto riguarda l'agricoltura biologica, con ben 311.000 ettari destinati a coltivazioni bio, consolidando il suo primato in Italia. La rete di Campagna Amica, con i suoi mercati di vendita diretta degli agricoltori, è una delle più ampie del paese.

Tuttavia, questi traguardi vanno difesi contro il fenomeno del “fake in Italy”, cioè il cibo straniero spacciato per italiano. Come accade, ad esempio, per cosce di prosciutto estero, che, dopo essere salate e stagionate, vengono vendute come prosciutto italiano, o per il latte straniero che diventa mozzarella italiana. Per combattere questa frode, Coldiretti ha lanciato una grande mobilitazione, che ha preso piede dal Brennero e ha come obiettivo la raccolta di un milione di firme per una proposta di legge europea che garantisca maggiore trasparenza e protezione del Made in Italy, assicurando che ciò che portiamo in tavola sia davvero ciò che promette.

In un'epoca di crescente attenzione alla qualità e alla provenienza dei cibi, l'informazione e la trasparenza sono il futuro della ristorazione. Il consumatore, sempre più consapevole, chiede garanzie su ciò che mangia, e i ristoratori non possono più fare a meno di rispondere a questa esigenza.

Horecanews.it informa ogni giorno i propri lettori su notizie, indagini e ricerche legate alla ristorazione, piatti tipici, ingredienti, ricette, consigli e iniziative degli chef e barman, eventi Horeca e Foodservice, con il coinvolgimento e la collaborazione delle aziende e dei protagonisti che fanno parte dei settori pasticceria, gelateria, pizzeria, caffè, ospitalità, food e beverage, mixology e cocktail, food delivery, offerte di lavoro, marketing, premi e riconoscimenti, distribuzione Horeca, Catering, retail e tanto altro!

Compila il mio modulo online.