Pizzeria “I Fontana”: tra gusto, tradizione e leggerezza
Pietro Fontana ha fatto del suo amore per i lievitati una scelta di vita e ha costruito insieme alla sua famiglia il progetto delle pizzerie "I Fontana"
PIANETA PIZZA - Raccontare la storia di pizzaioli di successo significa spesso ripercorrere esperienze che hanno a che fare con una consolidata tradizione familiare, dove saperi e tecniche sono stati attentamente trasferiti di generazione in generazione e la passione rispetto ad un mestiere si è sviluppata nell’alveo di un solco tracciato e battuto.
Non è il caso di Pietro Fontana, classe 1983, che si è trovato a lavorare sin da giovanissimo accanto al padre e non attorno ad un tavolo intriso di farina, ma in un’attività di vendita di prodotti alimentari che lo ha forgiato fin da ragazzo, preparandolo a sostenere ritmi serrati e faticosi.
Una palestra che ben presto lo ha portato, nonostante l’impegno principale, a dedicarsi alla sua passione per i lievitati nelle collaborazioni serali con le pizzerie di provincia, fino alla decisione di trasferirsi con la famiglia in Germania per fermarsi tre anni, acquisendo dimestichezza con la gestione del banco e dell’attività nel suo complesso. Poi, spinto dalla moglie, il ritorno in Italia e nel 2020 dopo aver portato a compimento una serie di corsi di perfezionamento con grandi maestri come Piergiorgio Giorilli e Gabriele Bonci e aver gestito diverse insegne non proprietarie, la scelta di avviare una sua attività con Melania, la compagna di vita, che sarà l’artefice della richiesta e dell’ottenimento di un finanziamento fondamentale per potersi lanciare in questa avventura.
Nasce così, nel pieno dell’emergenza pandemica, la pizzeria “I Fontana” a Somma Vesuviana con un percorso sicuramente in salita affrontato da Pietro con il piglio di chi ha deciso di farne il proprio destino senza ripensamenti né passi indietro. È intorno al suo nucleo più stretto che si stringe creando un cerchio in cui affetti e lavoro si integrano e si chiudono in modo perfetto. Nessun socio, nessun sostegno esterno, solo la moglie al suo fianco e tre figli per i quali è concepito il suo disegno (da qui il nome “I Fontana”), al punto che apre nel tempo altre due pizzerie, dedicando quella di Somma Vesuviana al primogenito Mattia e al mondo della pizza napoletana, la struttura di Pomigliano, “I Fontana Rustico”, specializzata in pizza in teglia e fritti, alla figlia Greta, e “I Fontana Deluxe” a Pomigliano d’Arco incentrato su pizza in pala, padellini e pizza romana (al momento fermo per mancanza di personale) per la figlia Giulia.
Anche il logo della pizzeria “I Fontana” racconta l’idea intorno alla quale si è venuto a costruire il suo progetto componendosi di vari elementi, dall’acqua che usa per l’impasto alla fiamma del forno, dalla terra che indica l’origine dei suoi prodotti alla nuvola che simboleggia la leggerezza delle sue pizze, il tutto racchiuso in un arco che rappresenta la felicità e la famiglia.
Nel portare avanti le sue attività Pietro non ha mai abbandonato la sperimentazione continua per l’impasto alla quale dedica ore quotidianamente, così come per la ricerca di ingredienti e materie prime di stagione per i topping, arrivando a definire in modo sempre più originale il suo menù che, ispirato alla tradizione della cucina partenopea, nasce anche dall’interazione con i suoi clienti di cui è attento ascoltatore e che a loro volta ormai si affidano e si lasciano consigliare nell’esperienza di degustazione.
La leggerezza è un elemento distintivo per tutte le tipologie di pizze, teglia, pala, padellino, l’impasto, così come per pandoro e panettone realizzati con l’impiego di lievito madre.
Pietro si definisce sempre in competizione con sè stesso, non rinunciando a perfezionare il suo metodo: appassionato di farine più complesse dice di preferire l’impiego di quelle deboli ritenendole essenziali per ottenere scioglievolezza e digeribilità, nonostante ciò comporti una maggiore difficoltà di gestione al banco. Il suo impasto per la napoletana classica, dove il panetto raggiunge un peso di 220 grammi, è ottenuto con un prefermento in biga con aggiunta di lievito madre, gestito a temperatura controllata (18-20 gradi) con una maturazione tra le 24 - 36 ore.
I Fontana Pizzeria dispone di circa 140 coperti interni a cui in estate se ne aggiungono altri 120 all’esterno. Nel menu autunnale spicca la pizza nel ruoto Vecchio Ricordo, il cui impasto realizzato con criscito, farina di grano e cereali viene ricoperto da Tre tipologie di pomodori (rosso, arancione e giallo) del Vesuvio saltati in padella, origano di montagna, aglio fresco tagliato a mano e olio.
Nella sezione Pizza concept si fanno notare la Metamorfosi di carciofi con colata di pecorino dei Monti Lattari, carciofi arrostiti, provola di Jersey, pesto di aglio orsino, tartufo nero Uncinatum, maggiorana, pepe di Sarawak e olio, la "Evoluzione" Scarola con fior di latte di Jersey, scarola riccia a crudo, colatura di alici di Cetara, olive itrane, papaccelle in agrodolce, primo sale e olio e la Sotto Terra con provola di Jersey, funghi porcini freschi saltati al burro, funghi porcini a crudo, sale Maldon, pepe di Sarawak, tartufo nero pregiato, melagrana, germogli e olio.
I Fontana Pizzeria
Via Annunziata, 58
Somma Vesuviana (NA)
Tel. 081 7081589
www.ifontanapizza.it
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