Prime stime sul turismo europeo nel 2019. L'Italia registra +0,9%

28 Gen 2020 - 04:33
Prime stime sul turismo europeo nel 2019. L'Italia registra +0,9%
Nel 2019 il numero di notti trascorse in una struttura turistica all'interno dell'Unione Europea ha superato i 3,2 miliardi, con un aumento del 2,4% rispetto al 2018. Dal 2009 l'incremento nella durata dei soggiorni in UE è stato costante, soprattutto guidato dalle notti trascorse da non residenti nel paese visitato. Nel 2019 in testa la Spagna, con 496 milioni di notti, +0,5% rispetto al 2018, poi la Francia con 446 milioni e +0,8%, a seguire Germania (436 milioni e +4%) e al quarto posto l'Italia con 433 milioni di notti e +0,9%, seguita dal Regno Unito (375 milioni di notti e +5,7%). Queste prime stime sono state raccolte da Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione Europea, e includono sia i soggiorni di piacere che quelli di affari.

Clicca qui per scaricare lo studio Eurostat sulla durata dei soggiorni turistici in Europa nel 2019

La crescita maggiore viene registrata in Slovacchia (+12,6%) e Lituania (+10%), seguite da Paesi Bassi (+6,8%), Regno Unito (+5,7%) e Romania (5,6%). Gli unici paesi in cui viene registrato un calo sono la Grecia (+3,0%) e Malta (-2,7%). [caption id="attachment_51606" align="aligncenter" width="1109"] width= Numero di notti trascorse in alloggi turistici nell'Unione Europea tra il 2000 e il 2019.[/caption]

Residenti e non residenti: una crescita alla pari

Nell'Unione Europea, il numero di notti trascorse in alloggi turistici da residenti è cresciuto allo stesso ritmo (+ 2,4%) tra il 2018 e il 2019 rispetto a quelle trascorse da non residenti (+ 2,4%). Quasi tutti gli Stati membri dell'UE hanno registrato un aumento del numero di notti turistiche trascorse dai residenti, con i maggiori aumenti registrati in Slovacchia (+ 15,1%), Cipro (+ 13,0%), Croazia (+ 10,0%), Lituania (+ 9,9% ) e Malta (+ 9,2%). Analogamente, il numero di pernottamenti turistici trascorsi da non residenti è aumentato nella maggior parte degli Stati membri dell'UE, con i maggiori aumenti registrati nel Regno Unito (+ 19,2%), Paesi Bassi (+ 10,6%), Lituania (+ 10,0%) e Slovacchia (+ 8,4%).
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Numero di notti trascorse in alloggi turistici nei paesi membri dell'Unione Europea da residenti e non-residenti.
All'interno degli Stati membri dell'UE, la maggior parte delle notti trascorse dai residenti è stata registrata in Romania (83% del totale delle notti trascorse), Germania e Polonia (entrambe l'80%) e Svezia (75%). Al contrario, le maggiori quote di notti trascorse da non residenti sono state registrate a Malta (95% del totale delle notti trascorse), Cipro (94%), Croazia (92%) e Lussemburgo (88%).
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