Don Peppe, format di pizzeria napoletana, sarà in fiera al Mapic Italy

Don Peppe, brand che ben rappresenta il ristorante-pizzeria simbolo della cucina tradizionale napoletana, sarà presente per la prima volta al MAPIC Italy, l’evento più importante dedicato al mercato immobiliare commerciale in Italia che si svolgerà il 14 e 15 settembre prossimi a Milano, nello spazio espositivo di Superstudio Maxi. Presso lo Stand C-11, all’interno dell'area espositiva Food, Don Peppe presenterà il modo di fare ristorazione all’interno dei centri commerciali nel connubio tra tradizione, innovazione e alta qualità dei suoi ristoranti pizzerie, dove si riscoprono i sapori tipici della tradizione partenopea. Nato nel 2013 ad opera di Gianluca Passeggio e di sua moglie Mara Mincione che, insieme, hanno avuto le idee e una visione unitaria, originale e innovativa, Don Peppe è un format gastronomico che ha l’obiettivo di portare una ristorazione di alta qualità all’interno dei centri commerciali con menù che mantengono i piatti buoni della tradizione culinaria napoletana, con giusto equilibrio e competitività nel rapporto qualità-prezzo, contrapponendosi alle grandi catene di ristorazione. La proposta culinaria di Don Peppe è unica nel suo genere e ha nella materia prima, fresca e accuratamente selezionata il suo punto di forza. Tra gli ingredienti della preparazione sono presenti presidi Slow Food, prodotti DOP e IGP e ben 8 prodotti da agricoltura biologica, a marchio proprio: la Selezione ORO ROSSO, con il pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP, i friarielli del Vesuvio e le “E’ Pacchetelle” di pomodorino giallo, tutti prodotti acquistabili anche nell’area shop online del sito web. Protagonista dei menu Don Peppe è la pizza napoletana, soffice, con il “cornicione” alto e sempre condita in abbondanza, ma ci sono gustosi antipasti, primi, secondi di carne o pesce e insalate personalizzabili, oltre a una selezione di dessert tipici della tradizione napoletana. Ogni piatto racconta qualcosa di speciale, fondendo insieme sapienza, conoscenza delle eccellenze del territorio, ma anche tecniche di cottura e quel pizzico di innovazione che solo uno chef di alto livello può realizzare “a regola d’arte”. Tra i valori di Don Peppe ci sono l’ospitalità e l’accoglienza, che si respirano già all’ingresso: una location piacevole, un design essenziale e moderno che non tradisce la tradizione del territorio, soprattutto quella gastronomica, un servizio svolto con professionalità e con il calore di chi ama prendersi cura dei suoi ospiti. La consulenza per la definizione della strategia di sviluppo è stata affidata a Studio Conte, che collabora pertanto alla ricerca, alla valutazione e alla selezione delle posizioni ritenute più idonee a valorizzare le caratteristiche e le potenzialità del brand. Cinque i ristoranti Don Peppe presenti ad oggi: a Caserta, all’interno del Centro Commerciale Campania, a Venezia, all’interno del Centro Commerciale Nave De Vero, a Verona, all’interno del Centro Commerciale Adigeo e del Centro Commerciale Le Corti Venete, a Roma, all’interno del Centro Commerciale Gran Roma. "La nostra missione è quella di far conoscere tutti gli aspetti della pizza, compreso quello salutare, probabilmente poco noto ai più, ma anche portare in tutta Italia la ristorazione napoletana" sottolinea Gianluca Passeggio, Brand Manager di Don Peppe.  

Don Peppe è un brand di ristorazione di alta qualità presente all’interno dei centri commerciali, che offre una proposta gastronomica fondata sulla tradizione culinaria napoletana e caratterizzata da prodotti di primissima scelta, con un rapporto qualità-prezzo eccellente grazie al diretto controllo di tutti gli aspetti della filiera produttiva, che consentono di proporre al pubblico menu di alta qualità ad un prezzo competitivo. Sotto la guida del fondatore e brand manager Gianluca Passeggio, Don Peppe è una realtà imprenditoriale in continua espansione che vanta ad oggi cinque ristoranti-pizzerie nei centri commerciali di Caserta, Roma, Venezia e Verona, e una prospettiva di crescita che, seppur rallentata dalla pandemia, prevede una ulteriore espansione nei prossimi anni.

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