In Svezia il primo ristorante contro lo spreco alimentare

Si chiamano Erik Andersson ed Ellinor Lindblom, due chef che si sono conosciuti lavorando entrambi in un ristorante stellato e che hanno aperto a Malmö, in Svezia, un locale dove si cucinano cibi in scadenza che verrebbero buttati via se non ci fosse il loro intervento. Il locale si chiama Spill che in svedese vuol dire spreco. Il menu viene scelto quotidianamente in base alle materie prime che arrivano dai fornitori; si tratta per la maggior parte di carne e vegetali ancora buoni ma magari destinati al macero perché di brutto aspetto o quasi scaduti. Il locale ha solo 12 coperti con take away e catering dove gli chef propongono ricette creative, ispirandosi anche alla cucina asiatica e latino americana. "Parlando con un fornitore ci siamo resi conto di quanto cibo venisse buttato via. E questo è totalmente sbagliato”, raccontano i due giovani di Malmö, una cittadina sempre in prima linea per le sue iniziative sostenibili, come anche altre città del Nord Europa. Ad esempio, per ridurre lo spreco alimentare, a Copenaghen funziona da due anni Wefood, il primo supermercato che vende prodotti destinati alla spazzatura, un modo davvero pratico per ridurre lo spreco alimentare, che si sta rivelando sempre più una delle emergenze del nostro tempo. Come vi abbiamo raccontato in precedenza in questa news, infatti, il recente rapporto del Boston Consulting Group (Bcg), un’ente statunitense che si occupa di studi di mercato, rivela che ogni anno vengono sprecati circa 1,6 miliardi di tonnellate di cibo, un terzo del cibo prodotto in tutto il mondo, e che entro il 2030 si raggiungeranno i 2,1 miliardi. Altri studi, inoltre, evidenziano che il problema dei rifiuti alimentari è anche ambientale, poiché questi sono responsabili dell’8% delle emissioni globali di gas serra. Senza dimenticare che contemporaneamente 870 milioni di persone nel mondo sono denutrite.