La novità di Alessandro Giuffrè: sorbetto alla ciliegia come nel 1600
Alessandro Giuffrè propone “il giardino di Delizie”, un sorbetto di ciliegie accompagnato da un lievitato dolce con le albicocche fresche, nella sua versione del panettone estivo
Passato e futuro, storia e modernità si fondono in un “Giardino di delizie” che regala una nuova esperienza immersiva dell’estate sulla sponda del Tevere tra l’Isola Tiberina e Porta Portese, lato Trastevere, precisamente sull’ansa del fiume che un tempo ospitava il grande porto fluviale di Roma, oggi nota come Ripa Grande.
Nella location appena restaurata da una cordata di imprenditori romani il maestro gelatiere Alessandro Giuffrè fa rinascere come in un film d’epoca il gusto, l’atmosfera e le golosità che già anticamente la viterbese Olimpia Maidalchini, offriva nello straordinario scenario, non a caso immortalato nel 1600 in un paesaggio del pittore Vanvitelli.
Donna Olimpia organizzava feste e riunioni all’insegna del bel vivere, coltivando nell’immenso giardino ciliegie, prugne e albicocche, per servirle in una “sua” versione “ghiacciata”.
Una favola che Alessandro Giuffrè ha voluto far rivivere nella sua ultima idea dedicata all’estate 2023, proponendo con il suo “il giardino di Delizie” un sorbetto di ciliegie accompagnato da un lievitato dolce con le albicocche fresche, nella sua versione del panettone estivo.
“Il mondo del gelato, deve evolversi sempre più verso l’enogastronomia; l’esperienza se pure facile, com’è quella del gelato, deve e può essere inclusa in un nuovo percorso degustativo, che sia la pizza o all’interno di una colazione o di una merenda.” spiega Giuffrè, che a Ripa Grande correla la novità del gelato esperienziale con suggestioni e gusto, bellezza e bontà, anche con cocktail trasformati in sorbetti da abbinare ai fritti in carta o alla pizza.
Il gelato si candida ad essere il grande protagonista dell’estate 2023, con la previsione di consumi in aumento del 25% rispetto alla stessa stagione del 2022, con 2,8 chilogrammi annui di consumo pro capite. Un trend positivo certificato anche dal Presidente dell’Associazione Italiana Gelatieri Vincenzo Pennestrì.
Alessandro Giuffrè, classe 1980, a soli 21 anni apre le sue prime attività a Trevignano Romano: prima una gelateria-creperia e pochi anni dopo anche un ristorante, immergendosi anima e corpo nella formazione, studiando alla corte di grandi chef come Antonio Sciullo e Antonio Chiappini.
Dopo 10 anni passati in cucina, s’innamora della pasticceria e dell’arte di fare il gelato, un’arte scritta nel DNA della famiglia Giuffrè da tre generazioni.
Seguendo questa passione, nel 2013 porta a Roma uno dei più grandi franchising di gelateria in Italia, per poi lanciare un brand tutto suo e poi la prima gelateria pasticceria a suo nome, tra i sanpietrini di Trastevere, lanciando un format innovativo che unisce gelato totalmente artigianale e pasticceria di qualità: “Giuffrè, Forno & Gelato”, dove i due elementi naturali - il caldo e il freddo - dialogano tutto l’anno, creando un’armonia che amplifica il gusto.
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