Blonde d'Aquitaine: un progetto europeo punta a valorizzare la razza bovina transfrontaliera
Lo scorso 20 novembre un evento ha portato alla scoperta della Blonde d'Aquitaine, razza bovina nota per la sua carne di qualità e sostenibile
CARNE, SALUMI E INSACCATI - Il 20 novembre 2024, un'importante iniziativa ha avuto luogo per presentare i risultati di un progetto che, dal 2020, ha puntato a valorizzare la razza bovina Blonde d’Aquitaine, nota per la qualità delle sue carni e per l'approccio sostenibile all’allevamento. Questo progetto ha avuto come obiettivo quello di sensibilizzare il grande pubblico, attraverso la stampa e i media, sulle caratteristiche eccezionali di questa razza e sull'impatto positivo che essa ha sull'economia dei territori coinvolti.
La Blonde d’Aquitaine è una razza bovina che, sin dagli anni Sessanta, ha trovato ampio spazio in Italia, dove la domanda di carne ha superato le risorse autoctone disponibili. Per rispondere a questa richiesta, si è sviluppato un flusso costante di approvvigionamento di vitelli provenienti dall'Europa, con una particolare enfasi sulla Francia. Tra le razze che hanno maggiormente contribuito allo sviluppo dell’allevamento da carne in Italia, la Blonde d’Aquitaine ha rivestito un ruolo fondamentale, in particolare in Piemonte, dove è una delle razze più allevate.
Questa razza è particolarmente apprezzata per le caratteristiche organolettiche della sua carne, che si distingue per la sua tenerezza, il sapore delicato e l'assenza di grasso in eccesso. Una carne che risponde pienamente alle preferenze dei consumatori, sempre più attenti alla qualità e alla provenienza dei prodotti che consumano. Inoltre, la Blonde d’Aquitaine vanta un protocollo di allevamento che pone grande attenzione alla tracciabilità, alla sicurezza alimentare e al benessere animale, grazie all’applicazione di rigidi disciplinari di produzione. In Italia, questo allevamento è certificato dal Sistema di Qualità Nazionale Zootecnica (SQZN) e garantito dal Consorzio Sigillo Italiano.
L'evento del 20 novembre si è articolata in due momenti. La mattina ha visto un incontro presso la Società Agricola Villosio di Cardè (CN), un’opportunità per i partecipanti di osservare direttamente gli allevamenti della Blonde d’Aquitaine e di approfondire le tecniche utilizzate per garantire un prodotto di alta qualità. Successivamente, il gruppo si è spostato al Centro Congressi Monastero della Stella di Saluzzo (CN) per un pranzo esclusivo preparato dal Ristorante Monviso, Corona Radiosa della guida IlGolosario Ristoranti. In questa occasione, la carne della Blonde d’Aquitaine è stata reinterpretata in quattro piatti raffinati: Tartelletta, mousse di fegato e marmellata di cipolle; Albese spessa di filetto, verdure agro, brillant savarin e la Remoulade; Plin di Blonde d’Aquitaine e beurre blanc all’erba cipollina; Scamone in crosta di tonda gentile e Rubatà con contorno di stagione.
Questa iniziativa fa parte del progetto “Blonde d’Aquitaine: European Beef Excellence”, un programma di promozione triennale cofinanziato dall'Unione Europea (aprile 2023 – marzo 2026) nell'ambito del Regolamento (UE) 1144/2014, destinato alla promozione dei prodotti agroalimentari di alta qualità all’interno dell’Unione Europea.
In conclusione, l'evento ha rappresentato un’importante opportunità per approfondire la conoscenza della Blonde d’Aquitaine, una razza che non solo si distingue per la qualità delle sue carni, ma che contribuisce anche al rafforzamento dell’economia locale e alla sostenibilità dell'allevamento bovino. Grazie a progetti come questo, la Blonde d'Aquitaine sta conquistando sempre più spazio nel panorama agroalimentare europeo, rappresentando un modello di eccellenza nel settore della carne.
Asprocarne Piemonte è un’Organizzazione di produttori di bovini da carne, operante sull’intero territorio della Regione Piemonte. È stata costituita nel 1985 sulla base di un’apposita normativa comunitaria, e l’anno successivo ha ottenuto il riconoscimento da parte della Regione Piemonte. Oggi Asprocarne conta circa 400 soci che allevano oltre 130.000 bovini da carne di razze italiane ed estere e che rappresentano il 25% della produzione regionale. La mission dell’Organizzazione è di migliorare, qualificare, promuovere, valorizzare e commercializzare le carni bovine prodotte dagli allevatori associati. Da qualche anno Asprocarne è impegnata nella promozione della razza Blonde d’Aquitaine in Italia.
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