Chef Express, pubblicata la nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità
Chef Express del Gruppo Cremonini rinnova il suo impegno ESG nel Bilancio di Sostenibilità 2023, evidenziando pratiche ambientali e sociali virtuose
AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ - Chef Express, società di ristorazione controllata dal Gruppo Cremonini, rinnova il suo impegno nelle tematiche ESG (ambientali, sociali e di governance). Nella nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità 2023, Chef Express descrive dettagliatamente le attività intraprese e le pratiche virtuose adottate per promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Sergio Castellano, Chief Quality & ESG Officer di Chef Express ha dichiarato: “La redazione del Bilancio di Sostenibilità per Chef Express è importante non solo in termini di rendicontazione e monitoraggio dei KPI, ma è soprattutto la testimonianza della nostra continuità e della passione con la quale strutturiamo progettualità in ambito ESG. Per noi Sostenibilità è un percorso: il viaggio che abbiamo fatto e tutto quello che abbiamo costruito nel 2023 è raccontato all’interno del report in modo trasparente e aperto, con l’obiettivo di trasmettere i valori che animano la nostra azienda, di cui la Sostenibilità è un pilastro. Come tale, lo decliniamo in tutte le attività che svolgiamo. Essere sostenibili per noi vuol dire adottare un approccio innovativo a queste tematiche, ponendole quindi alla base delle strategie aziendali, anche nella selezione di partner leader della sostenibilità che ci accompagnano nel nostro percorso”.
Persone al centro: il progetto Next
Chef Express ha dedicato il 2023 alle sue risorse, convinta che non si possa parlare di ESG senza menzionare le Persone, pilastro fondamentale dei successi aziendali. Per ascoltare ogni voce, alla fine del 2023 è nata Next, uno spazio digitale che collega la rete con le funzioni centrali, dove reperire informazioni, partecipare a iniziative, condividere i valori di Chef Express e scambiarsi opinioni per stimolare la crescita personale e collettiva. Questo progetto è parte integrante della strategia digitale, che include l'ottimizzazione dei processi per avvicinare le persone, facilitare la comunicazione interna e garantire un ecosistema digitale inclusivo e dinamico. Su Next, le persone di Chef Express hanno condiviso la loro interpretazione dei valori aziendali tramite frasi e pensieri, alcuni dei quali inclusi nel report di Sostenibilità, perché ogni voce è essenziale. Inoltre, l’impegno nella formazione e valorizzazione delle risorse è confermato: nel 2023 le ore di formazione sono più che raddoppiate rispetto al 2022, superando le 300.000 ore.
Riduzione dell’impatto ambientale
In termini di riduzione dell’impatto ambientale, le iniziative attivate per la gestione energetica hanno portato a 32.813 tonnellate di CO2 evitata nel 2023 grazie all’acquisto di energia elettrica con garanzia d’origine da fonti rinnovabili e all’utilizzo di energia prodotta da impianti fotovoltaici proprietari. L’intensità del consumo energetico medio sul fatturato è diminuito del 29% rispetto al 2022.
Prosegue inoltre l’impegno nella selezione di fornitori con i più alti standard qualitativi: Chef Express ha incrementato di un ulteriore 22% rispetto all’anno precedente l’acquisto di prodotti da fonti sostenibili certificate con l’obiettivo di garantire un’offerta sempre più responsabile e di promuovere pratiche sostenibili in tutta la supply chain.
Collaborazione con Gruppo Hera per l’economia circolare
Per rafforzare il percorso di Sostenibilità, Chef Express ha consolidato la partnership con Gruppo Hera, una delle maggiori multiutility italiane che gestisce servizi ambientali, idrici ed energetici. È stato firmato un protocollo di intesa triennale che prevede l'attivazione di progetti di economia circolare per il monitoraggio e valorizzazione dei rifiuti e la riduzione degli sprechi alimentari, in linea con gli obiettivi dell'Agenda ONU 2030. Questa collaborazione conferma la volontà di Chef Express di impegnarsi in modo continuativo e concreto attraverso progetti sostenibili.
Tra le iniziative, Chef Express e Hera hanno avviato un progetto per il ritiro degli oli vegetali esausti nei punti vendita Chef Express e la loro trasformazione in biocarburante lungo una filiera completamente tracciata e sostenibile. Questo progetto ha permesso di recuperare 128 tonnellate di oli, utilizzati per produrre biocarburante idrogenato, generando un risparmio di CO2e pari a 364 tonnellate rispetto alla produzione di gasolio tradizionale.
Riduzione degli sprechi alimentari
Importante il contributo fornito per la riduzione degli sprechi alimentari: ad esempio, grazie alla partnership con Too Good to Go, Chef Express ha salvato oltre 10.000 pasti. Va in questa direzione e consolida il valore sociale di questo impegno l’iniziativa #ALTRIPASTI con la Onlus Banco Alimentare per la distribuzione di cibo alle persone e famiglie in difficoltà, a cui Chef Express ha donato l’equivalente di oltre 4.000 pasti.
Il Bilancio di Sostenibilità completo di tutte le iniziative è disponibile a questo link: https://www.chefexpress.it/wp-
Chef Express è la società che gestisce tutte le attività di ristorazione del Gruppo Cremonini, con oltre il 54% dei ricavi derivante dalle attività in concessione (stazioni, aeroporti e autostrade in Italia, e a bordo treno all’estero). In questo settoreChef Express è tra i principali operatori in Italia nel mercato dei buffet di stazione, con punti vendita in 54 scali ferroviari, è presente nel settore della ristorazione aeroportuale in 15 aeroporti italiani, e gestisce 57 aree di ristoro sulla rete autostradale italiana e sulle strade di grande comunicazione. Nel mercato della ristorazione a bordo treno Chef Express è uno dei principali operatori in Europa con oltre 120 treni serviti quotidianamente in 5 Paesi Europei. Nel settore della ristorazione commerciale controlla direttamente le catene casual dining Roadhouse Restaurant, Calavera e Billy Tacos, mentre sviluppa in licenza altri marchi importanti come McDonald’s, Pret A Manger, wagamama e Panella. All’estero gestisce la catena anglosassone Bagel Factory.
