Fipe: i voucher vanno reintrodotti. D'accordo con Centinaio
"È fondamentale uno strumento efficace che garantisca flessibilità ai settori ad alta stagionalità, come turismo e ristorazione”.
Le dichiarazioni di Fipe rispetto a quanto affermato dal ministro Gian Marco Centinaio nel corso del convegno Imprese Turismo di Unioncamere non lasciano spazi a dubbi: la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi e il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo sono d'accordo, i voucher non dovevano essere cancellati.
“Sosteniamo con ferma convinzione che la cancellazione dei voucher sia stato un errore e un danno per le imprese del turismo e della ristorazione. Ancora oggi manca uno strumento efficace per regolamentare le prestazioni di lavoro occasionale che, come già ampiamente dimostrato, sono un’esigenza per chi opera in un settore fortemente condizionato dalla stagionalità” dichiara Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe.
"Siamo quindi pienamente d’accordo con quanto affermato questa mattina (Roma 12 giugno - ndr) dal Ministro Gian Marco Centinaio: i voucher continuano a rappresentare per il nostro settore uno strumento indispensabile per garantire a tutti gli operatori – imprese e lavoratori - di poter lavorare con quella flessibilità che il settore del turismo richiede. Pertanto auspichiamo che la richiesta del Ministro venga ascoltata, e che si prospetti un futuro ripensamento del sistema per tracciare e retribuire le prestazioni occasionali in maniera efficace” ha concluso il Presidente.
Per approfondire, leggi la nostra news: Voucher turismo: preoccupazione di FIPE per le possibili limitazioni di utilizzo
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