La pasticciera trentina Fatima Lucchese vince la Strudel Cup

La pasticciera Fatima Lucchese, titolare della pasticceria La Perla Nera di Bretonico ha vinto la prima edizione del campionato italiano Strudel Cup svoltasi a Folgaria (Trento). A vincere, oltre alla bontà, anche l'idea di Fatima Lucchese: uno strudel che ha l'aspetto di un tronco d'albero; l’effetto legno è dato da una particolare lavorazione della pasta sfoglia e aggiunte delle decorazioni realizzate con fette di mela piegate a ricordare delle farfalle, simbolo del territorio trentino. Da qui il nome della creazione: "La farfalla del Trentino". La farcitura è stata realizzate con ingredienti tutti a km 0. Trentine sono le mele (Renetta e Golden), le noci, l’uva passa, il miele di acacia e la farina del Baldo. Alla "Strudel cup 2019" (nata dalla collaborazione tra John caffè e il maestro Luigi Biasetto) hanno partecipato moltissimi pasticceri ognuno con la sua ricetta, tutto però nel segno della tradizione e degli ingredienti naturali. Banditi i surrogati e i semilavorati. Sono stati sette i finalisti che si sono sfidati per conquistare il titolo del miglior strudel dell’anno. Fatima Lucchese ha conquistato il successo con 999 punti assegnati dalla giuria composta dai pasticcieri Andrea Acherer, Lucca Cantarin, Leonardo di Carlo, Giorgio Nardelli, Alfonso Pepe e Roberto Rinaldini. Al secondo posto si è classificato Reinhard Santifaller della Pasticceria Reinhard, di Soraga (Trento) e, a completare il podio, Martina Merlo, della gelateria La loveria Do Re Mi di San Zenone degli Ezzelini, in provincia di Treviso. Fatima Lucchese si è aggiudicata un premio di 1000 euro e una settimana di soggiorno nelle nuove suite del John Caffè. Appassionatasi alla pasticceria all’età di 12 anni nel periodo trascorso in Venezuela, Fatima Lucchese segue corsi di pasticceria e cake design; oggi conduce la propria Pasticceria Gelateria Cioccolateria offrendo prodotti particolari della tradizione e non, creati con materie prime di alta qualità e locali.