Le uova amiche del cuore: riducono i rischi di patologie cardiovascolari

Le uova sono amiche del cuore: un consumo quotidiano sarebbe in grado di ridurre drasticamente i rischi legati alle patologie cardiovascolari. Allo stesso modo il rischio di ictus calerebbe del 26% e le cause di morte per questa patologia del 28%. Lo studio che riabilita le uova è stato condotto in Cina, coordinato da Liming Li e Canqing Yu del dipartimento di Epidemiologia e Biostatistica dell'Università di Pechino e pubblicato dalla rivista Heart. In particolare, ha coinvolto 416.213 persone prive di problemi cardiovascolari, senza patologie tumorali o diabete. I ricercatori hanno monitorato nell'arco di 8-9 anni tutte le malattie e i decessi avvenuti nel campione di persone seguite, con 84mila casi di patologie insorti e 9.985 decessi per queste cause. Confrontando i consumi di uova tra chi ne assumeva uno al giorno e chi ne consumava molto più di rado, si è arrivati alla conclusione che chi ha mangiato con regolarità un uovo al giorno, o almeno 5 volte alla settimana, ha ridotto il rischio di morte per ictus del 28%, il rischio di morte per patologie cardiovascolari del 18% e quello per malattie ischemiche del 12%. Lo studio, fanno notare i ricercatori, è stato comunque realizzato su base osservazionale e ciò significa che non può affermare con evidenza scientifica un rapporto di causa-effetto fra il consumo di uova e la prevenzione. Eppure, queste osservazioni danno il la per analisi più specifiche sulla possibile correlazione fra uova e salute. Le uova, oltre a contenere colesterolo contengono proteine di alta qualità, vitamine importanti e sostanze salutari come i carotenoidi e i fosfolipidi. Ma non è solo in Cina che si sta riabilitando l’uso delle uova. Secondo una ricerca pubblicata sull'American Journal of Clinical Nutrition dai ricercatori del Charles Perkins Centre, centro affiliato all'Università di Sydney, in presenza di un'alimentazione sana, è possibile per pazienti diabetici mangiare molte uova, perché il consumo non aumenta zuccheri o colesterolo nel sangue.