Nasce uno sportello per difendersi dalle recensioni false su TripAdvisor

Non sono poche le persone che per decidere se scegliere questo o quel ristorante consultano l’opinione della rete e che, per lo più, si affidano le recensioni che gli utenti rilasciano attraverso la piattaforma TripAdvisor. Ma, di contro, non sono nemmeno pochi, però, i danni alle attività che causano finte recensioni: TripAdvisor, a lungo andare, si è rivelata un’arma a doppio taglio: da un lato può aumentare la visibilità della propria attività, da un altro, però, aumentano le truffe e la cattiva pubblicità. Una riprova delle varie debolezze di questo strumento è data da un esperimento realizzato da un giornalista inglese che, prima di lavorare per il portale Vice si occupava di creare dietro compenso recensioni false per i ristoranti. Lo scorso maggio per dimostrare il potere – e diremo talvolta la pericolosità – del web ha creato un profilo finto su TripAdvisor di un ristorante; chiedendo ad amici e conoscenti di rilasciare feedback pretenziosi e positivi, ha fatto salire il suo The Shed at Dulwich al I posto nella classifica di Londra. Le persona cercavano di prenotare in base alle opinioni dei finti clienti senza riuscirci; tutti desideravano mangiare in un posto che, in realtà, non era mai esistito. Questa “bravata” e l’esperienza personale del giornalista, dimostrano che nonostante la reputazione del portale, non è semplice sfuggire anche in questo campo alle “fake news”. Come si può creare un ristorante falso con una reputazione impeccabile e allo stesso tempo inesistente così si può distruggere la reputazione di un professionista, sempre basandosi sul nulla e munendosi solo di una piccola dose di furbizia. Già nel 2012 nel nostro Paese, a seguito di un’indagine della Fipe Toscana, emerse che le recensioni false erano una realtà intorno alla quale gravitavano anche agenzie di marketing che vendevano pacchetti di recensioni. Negli anni sono aumentati sempre più i problemi e se TripAdvisor si è tutelato assumendo 70 addetti ai controlli, si dichiara comunque impossibilitata a verificare la buona fede di tutti gli utenti. I proprietari di alberghi, ristoranti e altre attività del settore si sono uniti per tutelarsi contrastare questo fenomeno e anche, talvolta, la prepotenza dei clienti che minacciano recensioni negative per ottenere sconti, vantaggi e quant’altro. I l fenomeno diventa sempre più riconosciuto e combattuto e ne è una dimostrazione l’inaugurazione dello sportello “Sos Recensioni” nato dalla collaborazione tra Fipe e lo stesso TripAdvisor e operativo nella zona di Jesolo. I proprietari di attività che pensano di essere danneggiati da finte recensioni e commenti può inviare una segnalazione che verrà analizzata direttamente dallo staff del portale. Iniziative di questo genere, a tutela degli esercenti, sono davvero importanti e si spera si possano diffondere su territorio; al contempo, si auspica anche che un fronte comune possa far scemare questo grave fenomeno.