Panettoni industriali venduti come artigianali: la frode sventata dai Nas di Lecce
Il mercato dei panettoni in Italia rappresenta una quota significativa per il settore pasticceria: si parla, secondo l'indagine Nielsen da noi pubblicata nella news dell'11 novembre 2019, di un mercato da 29mila tonnellate e 217 milioni di euro. L'80% dei panettoni arrivano ai consumatori attraverso la Grande Distribuzione, ma una fetta davvero rilevante di mercato, pari a 107,3 milioni di euro, riguarda i panettoni artigianali. Secondo la ricerca Nielsen, infatti, su 12 milioni di famiglie che consumano panettone, più di 2 milioni scelgono quello artigianale.
Non stupisce allora, sebbene indigni i più, che in questo mercato entrino in gioco interessi economici a discapito della salute dei consumatori.
I Carabinieri del NAS che si occupano di sicurezza alimentare effettuano continui accertamenti e sequestri, con l'obiettivo di garantire una maggiore sicurezza e trasparenza per i consumatori. Proprio durante le festività appena trascorse, i Carabinieri del Nas di Lecce hanno scoperto una frode che ha avuto come protagonista un sedicente pasticcere della provincia pugliese, il quale ha acquistato 40 panettoni di fattura industriale al supermercato e li ha rivenduti come artigianali.
Dopo aver rimosso la confezione e l'etichetta, che riportava nello specifico indicazioni sugli ingredienti, la provenienza e la shelf life del prodotto, ha rimesso in vendita i panettoni nel suo locale come di propria produzione.
I Carabinieri, dopo un controllo di routine della pasticceria, hanno scoperto l'imbroglio e denunciato in stato di libertà il responsabile, accusato di tentata frode in commercio.
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