Centinaia di ristoratori hanno aderito a #Blackoutdinner

Successo per #Blackoutdinner, l'iniziativa partita da Andrea Graziano per portare l'attenzione sul grave peso che ha per il mondo della ristorazione l'aumento del costo dell'energia elettrica

Redazione

31 Gen 2022 - 10:06

[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/01/Centinaia-di-ristoratori-hanno-aderito-a-Blackoutdinner.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Successo per #Blackoutdinner, l'iniziativa che lo scorso 27 gennaio è risuonata sui social a partire da Andrea Graziano, fondatore di Sicula,sul peso che il rincaro dell'energia elettrica sta avendo sul mondo della ristorazione. Centinaia i ristoratori di tutta Italia che, come chiesto da Graziano, in segno di protesta hanno spento le luci ad ora di cena e hanno continuato a lavorare a lume di candela. Un gesto semplice ma d'impatto per portare all'attenzione del grande pubblico un problema reale che potrebbe travolgere le imprese più piccole, comunque parte dell'importante patrimonio enogastronomico italiano. Giovedì 27 gennaio hanno aderito la protesta, come vi avevamo anticipato in questa news, l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, la sigla sindacale Tni, la Fipe Confcommercio Catania e anche l’Unione Ristoratori Italiani e l’Associazione Ristoranti Centro Storico di Roma. Tra le firme della cucina nostrano che hanno sposato la causa ci sono: Cristina Bowerman, Martina Caruso, Aurora Mazzucchelli, Massimiliano Prete, Corrado Scaglione, Alessandro Gilmozzi, Matteo Sormani e Franco Virga. Andrea Graziano ha così commentato il successo di #Blackoutdinner: “Da Catania a Palermo per arrivare a Messina, Siracusa e Ragusa e superare lo stretto fino a Roma, Milano, Torino, ma anche Grosseto, Firenze e tante altre città d’Italia. Straordinario anche il sostegno che abbiamo ricevuto da privati, famiglie e tanti produttori. Tra cui spicca la singolare iniziativa del birrificio Tarì di Modica, che ha deciso di produrre la birra a lume di candela in segno di protesta. Non mi aspettavo questa risposta così energica. In pochi giorni abbiamo raccolto centinaia di adesioni, oltre a quelle delle associazioni di categoria. È evidente che l’intero settore è allo stremo, per questo abbiamo deciso di far sentire forte la nostra voce nel rispetto della legalità e delle regole”. width=