Coldiretti: necessario superare sanzioni ed embargo verso la Russia
Superare le sanzioni e l'embargo verso la Russia è ormai una necessità poiché questo enorme stato si configura anche un grande partner commerciale; lo afferma Coldiretti che cita l'ulteriore calo dell'11% rispetto allo scorso anno del giro di affari con la Russia dovuto alla decisione di imporre delle sanzioni.
Le esportazioni italiane sono calate ad un valore di poco inferiore agli 8 miliardi di euro nel 2017, circa 3 miliardi in meno rispetto al 2013.
Un blocco dannoso per l’Italia anche perché al divieto di accesso a specifici prodotti – precisa la Coldiretti – si sono aggiunte le tensioni commerciali che hanno ostacolato di fatto le esportazioni anche per i prodotti non colpiti direttamente, dalla moda alle automobili fino all'arredamento.
Secondo Coldiretti il danno delle perdite delle esportazioni in Russia è accompagnato dalla diffusione di prodotti di imitazione prodotti in altri Paesi, problematica che sarà difficile da risolvere a sanzioni terminate perché le imprese dovranno recuperare un gap ormai notevole.
Tra le nazioni che più stanno producendo prodotti che cercano di evocare quelli italiani ricordiamo Svizzera, Bielorussia, Argentina, Brasile, per i quali aumentano le importazioni in Russia di prodotti tipicamente made in Italy come la scamorza, mozzarella, provoletta, mascarpone e ricotta, ma anche salame Milano e Gorgonzola di produzione Svizzera e Parmesan o Reggianito di origine Brasiliana o Argentina.
Photocredit: Coldiretti
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