Nel 2025 Milano accoglierà il primo ristorante italiano di Louis Vuitton

Sarà inaugurato a Milano il primo ristorante italiano di Louis Vuitton. Rumors annunciano la famiglia Cerea alla guida

22 Lug 2024 - 12:42
Nel 2025 Milano accoglierà il primo ristorante italiano di Louis Vuitton

RISTORAZIONE - Sarà Milano ad ospitare il primo ristorante italiano firmato Louis Vuitton: una location di alto profilo, in perfetto stile con il prestigio del marchio francese. Il ristorante, che non poteva che sorgere nella capitale della moda italiana, sarà situato in un edificio storico, il Palazzetto Taverna Radice Fossati, in Via Montenapoleone 2, una delle vie più chic e centrali di Milano. 

Cucina di lusso con i Cerea

La cucina potrebbe essere affidata alla famiglia Cerea, nome sinonimo di alta cucina che porterà un tocco autenticamente italiano alla proposta gastronomica del ristorante. Anche se, come spiegano da Repubblica, non c'è ancora un annuncio ufficiale, i rumors danno la notizia quasi per certa: la famiglia di Brusaporto sta per unire le forze con il colosso del fashion, proponendo sulla scena milanese una fusione di eleganza francese e sapori tricolori. L'apertura del ristorante è prevista per il 2025.

Palazzetto Taverna Radice Fossati: un’icona di eleganza

Il Palazzetto Taverna Radice Fossati, edificato nel 1835, è da mesi oggetto di lavori. Qui il ristorante avrà sede insieme a boutique di lusso di altri marchi del gruppo LVMH tra cui Bulgari, Tiffany e Louis Vuitton stesso. Il progetto mira a rendere questo spazio uno dei locali più esclusivi e affascinanti del mondo, come dichiarato da Pietro Beccari, presidente e amministratore delegato di Vuitton, in un'intervista rilasciata a IlSole24ore. Accanto al ristorante, sarà presente anche un caffè che si affaccia su Via Montenapoleone, con accesso sia dal negozio che da Via Bagutta, come confermato a Il Gusto da LVMH.

LVMH e il mondo Wine & Spirits

Sotto la guida del magnate Bernard Arnault, LVMH è anche proprietaria di numerosi brand prestigiosi nel settore del vino e degli spirits, tra cui Moët & Chandon, Krug, Veuve Clicquot, Hennessy e Château d’Yquem. Non bisogna poi dimenticare che LVMH ha una lunga storia di investimenti nel settore dell'alta gastronomia, basti pensare ai ristoranti Bulgari e ad altre pasticcerie e bar di lusso. 
Inoltre, in attesa di conferme sul ristorante Louis Vuitton, in Italia il Gruppo sta per inaugurare anche un caffè a Taormina. 

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