Ad agosto la prima raccolta del più esteso mandorleto d'Italia di Maccarese SpA
Maccarese SpA annuncia ad agosto la prima raccolta del nuovo mandorleto superintensivo: sarà il più grande d'Italia.
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L'azienda agricola Maccarese SpA si estende su una superficie di 3.200 ettari nel comune di Fiumicino. Società del gruppo Benetton nota per l'allevamento di mucche da latte, quest'anno punta a un nuovo primato: la prima raccolta del più esteso mandorleto d'Italia, prevista per agosto.
Le previsioni parlano di 2.300 quintali di frutta secca in un anno, prodotte da 220mila piante di mandorlo piantate su una superficie di 120 ettari, che tra un anno arriveranno a 160.
Claudio Destro, AD di Maccarese SpA, ha spiegato in che direzione muove la diversificazione dell'azienda.
"Abbiamo deciso di puntare su una coltivazione superintesiva, che ci consentirà di raccogliere le mandorle con macchine vendemmiatrici e non, come in California". Destro ha anche annunciato che l'azienda si prepara a lanciare un proprio marchio di mandorle.
L'azienda si prepara anche a promuovere un oliveto, coltivazione che come il mandorlo non era presente a Maccarese. "Qui siamo ancora alla fase di test, realizzati in collaborazione con l'università di Firenze e con una società spagnola che ha fornito le piantine della tipologia adatta alla coltivazione superintensiva. Si parte con i primi 5 ettari che stanno venendo piantumati proprio in questi giorni, e il progetto prevede a regime 100 ettari di oliveto, dove si metteranno in pratica anche le nuove tecniche di produzione energetica agrisolare".
L'azienda si prepara anche a promuovere un oliveto, coltivazione che come il mandorlo non era presente a Maccarese. "Qui siamo ancora alla fase di test, realizzati in collaborazione con l'università di Firenze e con una società spagnola che ha fornito le piantine della tipologia adatta alla coltivazione superintensiva. Si parte con i primi 5 ettari che stanno venendo piantumati proprio in questi giorni, e il progetto prevede a regime 100 ettari di oliveto, dove si metteranno in pratica anche le nuove tecniche di produzione energetica agrisolare".
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