Alce Nero pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2024: crescita responsabile nel biologico

AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ - L'azienda biologica Alce Nero ha reso pubblico il Bilancio di Sostenibilità 2024, documento che conferma l'orientamento strategico verso uno sviluppo economico, sociale e ambientale responsabile. La pubblicazione arriva in un momento particolarmente complesso per il settore del biologico, rendendo ancora più significativo l'impegno dell'azienda verso la trasparenza e la misurazione degli impatti.

Il bilancio rappresenta molto più di un semplice adempimento: si configura come strumento strategico che riflette l'identità aziendale e orienta le decisioni future. La scelta di Alce Nero di procedere su base volontaria dimostra una visione lungimirante, anticipando le richieste normative europee e rafforzando l'impegno verso una sostenibilità concreta e misurabile.

Una visione strategica per il futuro

Arturo Santini, Presidente e Amministratore Delegato di Alce Nero, delinea la strategia aziendale per i prossimi anni: "Guardando avanti, siamo determinati a costruire un futuro basato su una crescita responsabile, solidità finanziaria e attenzione ai valori che ci hanno sempre contraddistinti, per ribadire il nostro posizionamento come punto di riferimento nel mercato del cibo di altissima qualità."

La direzione strategica emerge chiaramente dalle parole del management: consolidare la leadership nel biologico attraverso un approccio che integri performance economiche e valori etici, mantenendo la qualità come elemento distintivo.

Innovazione e compliance normativa

Erika Marrone, Direttrice Qualità, Ricerca & Sviluppo, e Mariangela Urso hanno coordinato la redazione del documento, evidenziando l'approccio proattivo dell'azienda. "In un anno complesso, segnato da un contesto sempre meno favorevole al biologico, il nostro Bilancio di Sostenibilità testimonia l'impegno continuo verso lo sviluppo sostenibile. Abbiamo investito in progetti innovativi come BON.TÀ – che integra economia circolare, innovazione e valorizzazione della filiera – e potenziato le metriche ESG. Nonostante il posticipo del recepimento degli obblighi previsti dalla Direttiva CSRD, proseguiamo nel nostro lavoro di allineamento alle norme UE in cui il reporting non è solo adempimento normativo ma uno strumento gestionale chiave".

I risultati chiave del 2024

Il bilancio evidenzia quattro aree di sviluppo principali che caratterizzano l'anno appena concluso:

Il progresso delle metriche ESG rappresenta un elemento centrale, con l'implementazione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) che garantisce maggiore standardizzazione e comparabilità dei dati.

Il progetto BON.TÀ si conferma come iniziativa strategica, focalizzata sulla valorizzazione dei sottoprodotti agricoli e sull'applicazione pratica dell'economia circolare nel settore alimentare, dimostrando come innovazione e sostenibilità possano creare valore aggiunto.

Il rafforzamento del dialogo con gli stakeholder accompagna l'impegno continuo nella tracciabilità e sicurezza alimentare, supportato da tecnologie avanzate come la blockchain che garantiscono trasparenza lungo tutta la filiera.

L'attenzione crescente alla doppia materialità completa il quadro, integrando la valutazione degli impatti ambientali e sociali con l'analisi dei rischi e delle opportunità finanziarie legate alla sostenibilità.

Standard internazionali e obiettivi globali

Il documento è stato redatto seguendo i GRI Standards 2024, garantendo una rendicontazione completa degli impatti ESG aziendali. L'allineamento con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite sottolinea l'impegno verso target globali condivisi.

Un modello di business integrato

Con questo bilancio, Alce Nero riafferma la propria posizione di impresa pioniera nel biologico, dimostrando la capacità di coniugare visione strategica, coerenza valoriale e concretezza operativa. Il modello aziendale integra in modo autentico valore economico, etico e ambientale, posizionando la sostenibilità al centro delle scelte strategiche e delle relazioni con tutti gli stakeholder.

L'azienda si conferma così come riferimento nel settore biologico e esempio di impresa che affronta il futuro con responsabilità e determinazione, trasformando le sfide del mercato in opportunità di crescita sostenibile.

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