Jock Zonfrillo e la sua cucina aborigena vincono il Basque Culinary World Prize

È stata Modena quest’anno ad ospitare, grazie a Massimo Bottura, la terza edizione del premio Basque Culinary World Prize, il premio organizzato dal Basque Culinary Center, accademia di rilievo internazionale centro di ricerca formazione e innovazione sulla gastronomia, e quest’anno vinto dallo chef Jock Zonfrillo. Scelto tra 140 chef di 42 nazioni diverse, Zonfrillo è colui che meglio ha incarnato la filosofia del premio, assegnato a chi riesce, attraverso la gastronomia, a migliorare la società e a valorizzarne il forte impatto su altri ambiti come imprenditorialità, sostenibilità e ricerca. Lo chef australiano di origini italo scozzesi di certo incarna questo profilo al meglio: la sua cucina, che si basa sulla scoperta e valorizzazione di ingredienti autoctoni, è arricchita da elementi provenienti dalle popolazioni aborigene delle quali, da sempre, difende la cultura gastronomica della quale ha favorito la conoscenza anche attraverso popolari programmi tv come ad esempio Nomad Chef. Incontrando in Australia numerose tribù, Zonfrillo ha avuto modo di conoscere a fondo ingredienti e pratiche di questa particolare cucina, che ha inserito nel menù del suo ristorante Orana ad Adelaide. Il premio di 100.000 dollari destinato al vincitore – che per regolamento deve essere devoluto in beneficenza – è stato donato dallo chef alla fondazione Orana, con la quale si impegna nella valorizzazione della tradizione culinaria degli aborigeni, a cui ovviamente, durante la cerimonia di premiazione, ha dedicato la vittoria.