Origine a Roma sorprende: la caffetteria con cucina gourmet che non ti aspetti!

RISTORAZIONE - Origine è una caffetteria con cucina situata nella zona di San Paolo, a Roma, che si distingue come un autentico tempio del caffè specialty proveniente da tutto il mondo. La proposta culinaria si amplia durante la sera, trasformando il locale in un vero e proprio ristorante, con un’attenzione particolare al vino naturale. Questo spazio è pervaso da una cultura urban, dove l’arte trova sempre spazio grazie a piccole esposizioni a rotazione. In sintesi, Origine è un’insegna dall’anima polivalente, aperta dalla colazione fino al dopocena.

La cena presso Origine sorprende, sfidando l’idea preconcetta che la cucina di alto livello debba necessariamente trovarsi in una location prestigiosa. Il menù serale è ben strutturato, ma l’atmosfera è quella accogliente e informale di una caffetteria newyorkese.

Situato a cinque minuti a piedi dalla Basilica di San Paolo fuori le Mura e dall’Università di Roma Tre, Origine rappresenta un vero e proprio secret spot inaspettato nella zona di San Paolo. Questa area, dal fascino urban, è in forte crescita, anche dal punto di vista gastronomico.

La mente dietro Origine è Valerio Lintozzi, un giovane patron classe 1991. Proveniente da una famiglia di panificatori proprietaria del Panificio Lintozzi in Prati, Valerio ha sempre fornito prodotti da forno a ristoranti e locali della capitale. La sua passione per la ristorazione e l’enogastronomia nasce proprio dal lavoro nel panificio di famiglia. Tuttavia, la sua formazione è di natura artistica: ha iniziato all’Istituto di Cinematografia Roberto Rossellini, per poi intraprendere una carriera come fotografo di eventi musicali, principalmente nel genere rap, un’attività che continua in parte, senza però sottrarre tempo alla sua ‘creatura’, Origine.

“Origine è prima di tutto un contenitore di cose che piacciono a me, perché io qui sono il primo cliente: ci mangio, ci faccio colazione, ci bevo. Ho unito tutte le mie passioni sotto lo stesso tetto, il caffè specialty, il vino naturale, la cucina e l’arte”, racconta Valerio Lintozzi.

L'origine di Origine

Il locale nasce nel novembre 2022. Già dal nome si comprende bene la personalità eclettica di Valerio: non solo un rimando ai caffè ‘monorigine’ che qui sono protagonisti, ma anche una citazione del film di fantascienza ‘I Origins’, una pellicola che indaga il confine tra la scienza e le emozioni. E proprio questo è il mood di Origine: una grandissima attenzione alla qualità e amore per le cose fatte bene, che però non dimentica l’emozione, quella che si prova davanti ad un buon piatto, ad un grande caffè o a ad un calice di vino, o semplicemente nel ritrovarsi in luogo accogliente e stimolante.

L’idea iniziale era quella di focalizzarsi sul caffè, con un’attenzione anche per il momento aperitivo, accompagnato da qualche tapas espressa dalla cucina. Il riscontro del pubblico sulla parte cucinata fu subito molto buono, allora Valerio ha deciso di spingere molto di più, sia per la fascia brunch/pranzo - con una carta più semplice – che a cena, dove invece la proposta diventa più strutturata.

Cosa si mangia e si beve

Il caffè
Partiamo dal caffè, prodotto centrale dell’offerta di Origine. I caffè sono tutti monorigine specialty, un trend in grandissima crescita che qui però non viene trattato come una moda, ma con grande competenza e inclusività per i meno esperti. Facciamo un po’ di chiarezza sul mondo specialty: parliamo di chicchi di altissima qualità accuratamente selezionati, lavorati e tostati per esaltarne i sapori e le caratteristiche; la differenza del caffè ‘normale’, che spesso è prodotto in serie privilegiando l’efficienza di costi, il caffè specialty si concentra sulla qualità, sul sapore e sulla sostenibilità. La rotazione delle etichette di caffè è importante, con chicche da tutto il mondo, con una carta di circa 20 caffè diversi a stagione. Qualche esempio: la torrefazione americana Onix, la berlinese Bonanza Coffee Roasters o la danese April.  Da Origine il modo migliore per assaporare le monorigine presenti è quello del caffè filtro, ma non manca la macchina per un buon espresso. Ovviamente anche in cucina ‘si gioca’ con il caffè.

La colazione e il pranzo
Insieme alla parte caffetteria (caffè, cappuccini, flat white, succhi di frutta bio, ecc…) c’è una selezione di lievitati e prodotti da forno provenienti dal Panificio Lintozzi per una colazione più soft: crostate (anche vegan), biscotteria secca, strudel, torte di mele, così come il pane da accompagnare a burro e marmellata (segale integrale, ai cerali, di Lariano, tutto a lievitazione naturale). Mentre per l’inizio giornata ‘da campioni’: uova (poché, strapazzate, alla benedict), toast (in tre varianti: prosciutto cotto e fontina; verdura di stagione e fontina; pomodoro e burrata); avocado toast (sia con uovo poché che con gamberi e stracciatella), club sandwich, pane burro e alici, waffle dolci e salati (da non perdere quello con porchetta, fontina e verdure di stagione) e altro. 
Per il pranzo si può attingere sia dalla carta della colazione (che prevede anche hummus, panzanella, tartare, tacos del giorno, spaghetti al pomodoro, fettuccine al ragù e altro) per una sorta di brunch lungo fino alle ore 15.00, sia dai piatti dalla cucina fuori menu.

La cena
La cena è sicuramente il momento dove l’offerta sorprende di più, considerando la location che ‘finge’ di essere solo caffetteria con bistrot ma che la sera spiazza tutti e si trasforma in un vero e proprio ristorante. Un format dallo stile un po’ internazionale. La carta è ben strutturata, per una cucina che diventa più gourmet, che si distingue per estro, audacia, ricerca e creatività. Qualche esempio: Porro con spuma di cipolle; Fettuccine al cacao con mazzancolle e finocchi; Conilgio in tre parti; Guancia di manzo al gin con broccoli; Minestrone moderno; Seppia in brodo; Spigola alla cacciatora; Tortello verde agli spinaci con ripieno al parmigiano e crema di parmigiano. Come anticipato, anche in cucina ci si diverte con il caffè, come per esempio nel Pannicolo di manzo con spuma di cipolla, lattuga romana piastrata che viene servito con il caffè filtro da versare sopra. Il menu cambia spesso, non solo seguendo i criteri di stagionalità, ma anche le idee della cucina. I dessert, così come la pasta fresca, sono tutti fatti in casa, fatta eccezione per la pasticceria secca proveniente sempre dal Panificio Lintozzi (che poi sempre casa è).

Il Vino Naturale
Un capitolo a parte per il vino, con una carta che al 90% è costruita da referenze naturali. La selezione è curata personalmente da Valerio Lintozzi, grande esperto ed amante del buon vino. Circa 300 etichette prevalentemente italiane, con qualche chicca estera (Francia, Slovenia, Spagna e altro), scovate per lo più da piccoli produttori: da Colleoni a Emidio Pepe, da Domaine Overnoy a San Giovenale, da Kmetija Stekar a Erabluna. Oltre ai vini in bottiglia, è presente anche una mescita importante grazie all’utilizzo del Coravin, che permette di aprire grandi bottiglie anche per un solo calice.

La squadra è piccola e ben affiatata: oltre al padrone di casa Valerio Lintozzi, in cucina gli chef Bruno Scalese e Josè Gabriel Castro Quiroz, e al bancone della caffetteria Giulia Belardi.

I coperti sono in tutto 30: 15 nei tavoli dentro, 5 al bancone e altri 10 nei tavolini fuori.

ORIGINE
Via Corinto 66, Roma (San Paolo)
mar/sab: 8.00/23.00
chiuso la domenica e il lunedì
T. +39.0683405656
originesanpaolo.superbexperience.com

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