Unicredit-Besana: 2 milioni per sostenere la filiera della frutta secca
Due milioni di euro per sostenere la filiera di produzione di nocciole, mandorle, noci e frutta secca: è quanto prevede l’accordo firmato nei giorni scorsi tra il Gruppo Besana, azienda fondata nel 1921 a San Gennaro Vesuviano, specializzata nella produzione e commercializzazione di frutta secca e il gruppo bancario Unicredit.
Il Gruppo Besana con un volume annuo di 42.00 tonnelate di frutta secca ed essiccata e un fatturato di 190 milioni di euro è una realtà leader del settore; possiede alcuni stabilimenti anche fuori dall’Italia, e proprio i mercati esteri rappresentano il 90% del fatturato.
Questo finanziamento sarà di grande supporto al Gruppo, che vuole potenziare la sua presenza nei mercati sia italiani che esteri. Dalle stime, si prevede per il prossimo triennio una crescita di ricavo del 50%, un aumento della produzione del 30% e un incremento di 25 unità occupazionali di cui 23 in Campania.
Il finanziamento di Unicredit è finalizzato allo sviluppo del progetto “Bisc-Besana international supply chain” destinato a rafforzare le società estere del gruppo (Besana Spa, Besana Uk e Besana International).
L'obiettivo è quello di ottenere materie prime di qualità sempre maggiore incentivando la coltivazione in aree a forte vocazione produttiva come Ucraina, Kazakistan, Romania, Ungheria e Croazia, nonché di creare partnership più solide con i fornitori.
Giuseppe Calcagni presidente del Gruppo spiega in una nota: “Il controllo pieno della filiera è la pre-condizione per una vera generazione di valore per il gruppo - spiega Calcagni - e lo sviluppo delle attività di ricerca e sviluppo su questo fronte sono il principale elemento strategico da presidiare”.
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